Punta del Fréjus

Punta del Fréjus
La cresta sud-ovest
StatiItalia (bandiera) Italia
Francia (bandiera) Francia
Regione  Piemonte
  Rodano-Alpi
Provincia  Torino
Stemma Savoia
Altezza2 936 m s.l.m.
Prominenza29 m
Isolamento0,56 km
CatenaAlpi
Coordinate45°08′24.98″N 6°40′51.97″E
Altri nomi e significatiMonte Frejus
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Punta del Fréjus
Punta del Fréjus
Mappa di localizzazione: Alpi
Punta del Fréjus
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Cozie
SottosezioneAlpi del Moncenisio
SupergruppoCatena Bernauda-Pierre Menue-Ambin
GruppoGruppo della Pierre Menue
SottogruppoCresta Gran Vallone-Punta del Fréjus
CodiceI/A-4.III-B.5.a

La punta del Fréjus[1] (o monte Fréjus, specie in passato[2] o ancora, pointe du Fréjus in francese) è una montagna che si eleva a 2.936 metri s.l.m. nelle Alpi Cozie (confine occidentale del Piemonte), sullo spartiacque fra la Maurienne (Modane) a nord-ovest e l'alta valle di Susa (Bardonecchia) a sud-est.

Dalle pendici del monte nasce uno dei torrenti che attraversa Bardonecchia e che concorre a formare subito fuori del paese la Dora di Bardonecchia.

Nel sottosuolo corrono paralleli due trafori, aperti a distanza di oltre un secolo l'uno dall'altro: il traforo ferroviario del Frejus, aperto nel 1871 e quello stradale, aperto al traffico nel 1980.

Sul versante francese del monte, nei pressi del Col d'Arrondaz, è stata aperta alla fine degli '80 una stazione sciistica, raggiungibile da Modane, denominata station de Valfrejus.

Accesso alla vetta

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La vetta come appare salendo la cresta dal colle del Fréjus.

A sud della montagna, a circa 400 metri di quota sotto la vetta, si apre il Colle del Fréjus (2.541 m), che la separa dalla vicina Punta Nera. Il passo mette in comunicazione la Maurienne (Modane) e l'alta valle di Susa ed è raggiungibile dal lato francese tramite una carrozzabile sterrata; dal versante italiano sale invece una evidente e ben segnalata mulattiera che si origina a circa 1.750 metri s.l.m. ove esistono sfiati e prese d'aria del tratto italiano del Traforo stradale del Frejus (i cosiddetti "Camini del Frejus"). Dal già citato colle del Frejus la cima può essere raggiunta percorrendo l'elementare cresta sud-occidentale tenendosi sul lato francese, di natura dapprima erbosa fino alla quota 2.787 metri, dove diventa detritica sino alla vetta, su cui è collocato un semplice ometto di pietre.[1]

  1. ^ a b Roberto Aruga, Pietro Losana, Alberto Re, Alpi Cozie Settentrionali, collana Guida dei Monti d'Italia, San Donato Milanese, CAI e TCI, 1985, ISBN non esistente.
  2. ^ AA.VV., Monitore delle strade ferrate e degli interessi materiali, Tipografia del Monitore delle Strade ferrate, 1891, p. 380. URL consultato il 17 ottobre 2018.
Cartografia

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