Monte Pintas
Monte Pintas | |
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La montagna vista dal Forte del Colle delle Finestre | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Torino |
Altezza | 2 543 m s.l.m. |
Prominenza | 43 m |
Isolamento | 0,27 km |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°04′43.94″N 7°02′38.44″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Cozie |
Sottosezione | Alpi del Monginevro |
Supergruppo | Catena Bucie-Grand Queyron-Orsiera |
Gruppo | Gruppo dell'Orsiera |
Sottogruppo | Costiera Fraiteve-Assietta-Ciantiplagna |
Codice | I/A-4.II-A.3.a |
Il monte Pintas (2.543 m s.l.m.[1]) è una montagna delle Alpi del Monginevro nelle Alpi Cozie. Si trova in Piemonte, nella città metropolitana di Torino.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La montagna è collocata lungo la linea di cresta che separa la val Chisone dalla Val di Susa. Verso sud-est il Colle delle Finestre la divide dal Monte Francais Pelouxe, mentre nella direzione opposta il crinale prosegue verso la Punta Fattiere e la Ciantiplagna. Si tratta di un rilievo principalmente erboso e detritico la cui prominenza è di 43 m.[2] Sulla cima del monte passa il confine tra i comuni di Gravere e Usseaux, e sul versante nord-est del monte passa anche il confine con Meana di Susa.[3] A sud della vetta del monte Pintas, sul lato Val Chisone, corre la SP n. 173 dell'Assietta, una ex-strada militare che unisce Usseaux a Sestriere passando per il Colle dell'Assietta aperta al transito dei mezzi motorizzati nei periodi sgombri di neve. [4] Nei pressi del punto culminante del Monte Pintas si trovano le rovine delle vecchie fortificazioni sabaude e due ripetitori.[5]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Sul monte Pintas nel Settecento era operativa una ridotta, oggi in rovina, destinata al controllo da parte dell'esercito sabaudo del sottostante Colle delle Finestre.[6]
Accesso alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]È possibile salire sulla cima del monte Pintas con partenza dal Colle delle Finestre o da Pian dell'Alpe. Si tratta di percorsi escursionistici la cui difficoltà è classificata come E.[5]
Protezione della natura
[modifica | modifica wikitesto]I versanti meridionale e nord-orientale del Monte Pintas ricadono nel Parco naturale Orsiera-Rocciavrè.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Iris Kürschner, 46. Alpe Toglie - Usseaux, in GTA Grande Traversata delle Alpi (Rother Guida escursionistica), Rother, 2013, ISBN 9783763345021. URL consultato il 1º agosto 2022.
- ^ (EN) Monte Pintas, Italy, su peakbagger.com, Peakbagger. URL consultato il 2 agosto 2022.
- ^ Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000, consultabile on line
- ^ Colle dell'Assietta e Colle delle Finestre: quando la strada "sale in cielo", su cittametropolitana.torino.it, Città metropolitana di Torino. URL consultato il 1º agosto 2022.
- ^ a b Pintas (Monte) da Pian dell’Alpe, su gulliver.it, 26 settembre 2021. URL consultato il 1 agosto 2022.
- ^ Mauro Minola, I Savoia - viaggio attraverso la storia e i luoghi della Valle di Susa, Susa libri, 2002, p. 157, ISBN 9788888916286.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
- 1 - Valli di Susa, Chisone e Germanasca, carta in scala 1:50.000, ed. IGC - Istituto Geografico Centrale
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte Pintas
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Monte Pintas, su Peakbagger.com.