Montoro (Italia)

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Montoro
comune
Montoro – Stemma
Montoro – Bandiera
Montoro – Veduta
Montoro – Veduta
Vista dall'alto di Montoro.
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Campania
Provincia Avellino
Amministrazione
CapoluogoPiano
SindacoSalvatore Antonio Carratù (lista civica) dal 24-6-2024
Data di istituzione3 dicembre 2013
Territorio
Coordinate
del capoluogo
40°49′27″N 14°45′41″E
Altitudine190 m s.l.m.
Superficie40,14[3] km²
Abitanti19 363[4] (31-8-2023)
Densità482,39 ab./km²
FrazioniAterrana, Banzano, Borgo, Caliano, Chiusa, Figlioli, Misciano, Piano (sede comunale), Piazza di Pandola, Preturo, San Bartolomeo, Sant'Eustachio, San Felice, San Pietro, Torchiati[1][2]
Comuni confinantiBracigliano (SA), Calvanico (SA), Contrada, Fisciano (SA), Forino, Mercato San Severino (SA), Solofra
Altre informazioni
Cod. postale83025
Prefisso0825
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT064121
Cod. catastaleM330
TargaAV
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[5]
Nome abitantimontoresi
Patronosan Nicola da Tolentino
Giorno festivo10 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Piano
Piano
Montoro – Mappa
Montoro – Mappa
Sito istituzionale

Montoro (Muntuorë in dialetto montorese arcaico; Montorë in dialetto montorese moderno) è un comune italiano sparso di 19 363 abitanti[4] della provincia di Avellino in Campania.

È stato istituito il 3 dicembre 2013 dalla fusione dei comuni di Montoro Inferiore e Montoro Superiore[6][7].

Geografia fisica

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Veduta di Sant'Eustachio e San Pietro.

Non esiste all'interno del comune alcuna località denominata Montoro. Il comune è infatti formato dalle frazioni di Aterrana, Banzano, Chiusa, Caliano, San Pietro, Sant'Eustachio e Torchiati che prima formavano il comune di Montoro Superiore[2], e Borgo, Figlioli, Misciano, Piano, Piazza di Pandola, Preturo, San Felice e San Bartolomeo che prima formavano il comune di Montoro Inferiore.
Il capoluogo del comune di Montoro Inferiore era Piano; il capoluogo del comune di Montoro Superiore era Torchiati.
Lo statuto del comune unificato ha stabilito che la sede comunale si trova nella frazione Piano, in piazza Michele Pironti.

Il territorio comunale è solcato dal torrente Solofrana, un affluente del Sarno, negli anni divenuto tristemente noto per l'inquinamento generato dagli scarichi conciari provenienti dall'area industriale di Solofra,[8] situata poco più a monte del centro abitato di Montoro.

Il territorio di Montoro fu sicuramente abitato già dall'epoca preistorica: i primi insediamenti dell’età mesolitica, risalenti al VI-V millennio a.C. circa, sono stati identificati, infatti, in una grotta della località Aterrana.[senza fonte]

Fino al 1829, Montoro costituiva un'unica realtà amministrativa, con un organo detto decurionato. In seguito, dalla frammentazione delle sue frazioni in due distinti comuni, nacquero Montoro Superiore e Montoro Inferiore. Alla caduta del regno delle Due Sicilie, l’intero territorio, che era inserito nell’Intendenza del Principato Citra, corrispondente alla provincia di Salerno, è entrato a far parte della provincia di Avellino[9].

Il 26 e 27 maggio 2013 si è svolto il referendum consultivo sulla fusione di Montoro Inferiore e Montoro Superiore (in cui, nel 2009, si era già tenuta una consultazione sulla fusione[10]), terminato con il 77,41% dei votanti complessivi favorevoli alla fusione[11]. Con la Legge regionale nº 16 dell'11 novembre 2013 è stato istituito il comune di Montoro[6], formalmente costituito il 3 dicembre 2013[7].

Lo stemma e il gonfalone della Città di Montoro sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 30 novembre 2015.[12]

«Stemma di azzurro, alle tre montagne dal profilo conico, d'oro, fondate in punta, la montagna centrale più alta e più larga con i declivi intieramente visibili e cimata dalla croce latina, dello stesso, le montagne laterali con i declivi in banda e in sbarra parzialmente celati dalla montagna centrale. Ornamenti esteriori da Città.»

Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di azzurro.

Titolo di città - nastrino per uniforme ordinaria
«Decreto del presidente della Repubblica»
— 28 aprile 2015[13]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture civili

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  • Castello longobardo anche detto: Castello di Montoro è situato su una collina dominante i dintorni a circa 320 m s.l.m., nella frazione Borgo di Montoro, fu edificato dai Longobardi. Le prime notizie sull’esistenza del castello si hanno in un documento del 1022 ma la cui esistenza è accertata già secoli prima. Serviva a proteggere i confini tra il Ducato di Benevento ed il Principato di Salerno. Ebbe importanza fino al XV secolo, quando fu abbandonato a causa della sua inadeguatezza contro le armi da fuoco. Attualmente è allo stato di rudere. Sono però ancora visibili una torre a pianta quadra, una seconda torre alta circa sei metri ed il mastio alto oltre quindici metri. Sono presenti anche opere murarie ed un torrione cilindrico. Si trova in via contrada livra.

Architetture religiose

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  • Cappella di San Rocco, è di piccole dimensioni sussidiarie, sita nella ex Montoro Superiore.
  • Cappella del Marzone, è di piccole dimensioni fondata in un ex palazzo nobiliare, sita nella ex Montoro Superiore
  • Ex cappella di Santa Margherita, situata nel casale di Borgo, rione Mercatello nella ex Montoro Inferiore.

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[14][15]

Etnie e minoranze straniere

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Al 1 gennaio 2023 erano presenti sul territorio 788 stranieri, pari al 4% della popolazione residente.[16]

La maggioranza della popolazione è di religione cristiana di rito cattolico; il comune appartiene all'arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno.

L'altra confessione cristiana presente è quella evangelica con una comunità: Chiesa Evangelica Pentecostale CCEVAS.[17] (Non più presente nell'anno 2022)

Negli anni precedenti era presente anche una Sala Del Regno dei Testimoni di Geova a Sant'Eustachio e Misciano (Oggi non più presenti)

I prodotti tipici del comune sono la cipolla ramata di Montoro[18], il carciofo di Preturo[19], le castagne[senza fonte]. Il territorio, inoltre, rientra nell'area di produzione del caciocavallo silano DOP[19], del pomodoro San Marzano dell'Agro Sarnese-Nocerino DOP[19] e della melannurca campana[19] IGC.

Alcuni eventi di interesse e rappresentativi delle tradizioni di tutte le comunità locali sono il Carnevale del 1600 (con canti, carri e danze) e la Fiaccola di San Pataleone (evento laico in onore al patrono della frazione Borgo S. Pantaleone).[senza fonte]

Il Carnevale è una festa che appartiene alla tradizione montorese da secoli. Le frazioni Borgo e Banzano sono note per la danza dell'intreccio. Storico ballo in cui coppie di giovani donne effettuano una sequenza di intrecci mantenendo un ramo fiorito alle due estremitá.[senza fonte]

Infrastrutture e trasporti

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Il comune è servito dalla stazione di Montoro-Forino, ed era servito anche dalle fermate, ora dismesse, di Montoro Superiore e di Borgo, sulla ferrovia Cancello-Avellino.[20][21] Inoltre, è attraversato dal Raccordo autostradale 2 Salerno-Avellino, con le uscite di Montoro nord e Montoro sud.

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2014 2019 Mario Bianchino liste civiche Sindaco
2019 2024 Girolamo Giaquinto liste civiche Sindaco
2024 in carica Salvarore Antonio Carratù liste civiche Sindaco

Il comune fa parte dei seguenti enti:

  1. ^ Comune di Montoro Inferiore - Statuto.
  2. ^ a b Comune di Montoro Superiore - Statuto (PDF), su comuniecitta.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  3. ^ Dato Istat - La superficie dei comuni, delle province e delle regioni italiane al Censimento 2011
  4. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  5. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  6. ^ a b Legge regionale n°16 dell'11 novembre 2013, su burc.regione.campania.it, regione.campania.it.
  7. ^ a b Né Inferiore né Superiore, ora Montoro è unificata, articolo del 3 dicembre 2013 Archiviato il 7 dicembre 2013 in Internet Archive. su http://avellino.ottopagine.net Archiviato il 7 dicembre 2013 in Internet Archive.
  8. ^ Inquinamento del torrente Solofrana, su Parlamento europeo. URL consultato il 9 marzo 2021.
  9. ^ Montoro, su sistemairpinia.provincia.avellino.it. URL consultato il 20 giugno 2024.
  10. ^ Referendum consultivo Archiviato il 22 ottobre 2014 in Internet Archive.
  11. ^ Risultati, su referendum.regione.campania.it (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2013).
  12. ^ Montoro (Avellino) D.P.R. 30.11.2015 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 5 agosto 2022.
  13. ^ Copia archiviata, su halleyweb.com. URL consultato il 1º dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  14. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  15. ^ Fino al 2011 compreso, il dato è la somma degli abitanti dei comuni di Montoro Inferiore e Montoro Superiore.
  16. ^ Popolazione straniera residente, su demo.istat.it.
  17. ^ Salerno Archiviato il 10 dicembre 2013 in Internet Archive.
  18. ^ Disciplinare di produzione della "Cipolla Ramata di Montoro” (PDF), su cipollaramatadimontoro.it. URL consultato il 13 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2013).
  19. ^ a b c d Regione Campania - Assessorato Agricoltura, su agricoltura.regione.campania.it.
  20. ^ Lestradeferrate.it - Stazione di Montoro Superiore (AV), su www.lestradeferrate.it. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  21. ^ Lestradeferrate.it - Stazione di Borgo (AV), su www.lestradeferrate.it. URL consultato il 27 ottobre 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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