NGC 229

NGC 229
Galassia lenticolare
NGC 229 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreÉdouard Stephan
Data10 ottobre 1879 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneAndromeda
Ascensione retta00h 43m 04.6s [2]
Declinazione23° 30′ 33″ [2]
Distanza338,6 mega anni luce (103,80 Mpc) [1][2] a.l.  
Magnitudine apparente (V)14,1 [3]
nella banda B: 15,0 [3][4]
Redshift+0,024574 ± 0,000080 [2]
Luminosità superficiale13,11 [3]
Angolo di posizione96° [3]
Velocità radiale7367 ± 24 [2][4] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia lenticolare
ClasseS? [3], S0/a? [1]
Dimensioni80 700 al (24 750 pc) a.l. [2][3]  
Altre designazioni
PGC 2577
MCG 04-02-49
CGCG 479-64 [2][3][4]
Mappa di localizzazione
NGC 229
Categoria di galassie lenticolari

NGC 229 è una galassia lenticolare situata nella costellazione di Andromeda.[1][2]

La galassia presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

NGC 229 è stata scoperta il 10 ottobre 1879 dall'astronomo francese Édouard Stephan.[1]

Le galassie NGC 228 e NGC 229 sono state scoperte nel corso della stessa notte da parte di Édouard Stephan. Si trovano visualmente ravvicinate nella volta celeste e hanno distanze simili dalla nostra Via Lattea. Pertanto formano una coppia di galassie.

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 229, su cseligman.com. URL consultato il 30 marzo 2024.
  2. ^ a b c d e f g h i NED results for object NGC 0229, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 30 marzo 2024.
  3. ^ a b c d e f g (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 200 à 299, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 30 marzo 2024.
  4. ^ a b c SIMBAD Astronomical Database, in Strasbourg astronomical Data Center. URL consultato il 30 marzo 2024.

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