NGC 518

NGC 518
Galassia a spirale
NGC 518 nelle immagini SDSS.
Scoperta
ScopritoreAlbert Marth
Data17 dicembre 1864[1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazionePesci
Ascensione retta01h 24m 17.6s[2]
Declinazione+09° 19′ 51″[2]
Distanza116,1 mega anni luce (35,59 Mpc) a.l.   [2]
Magnitudine apparente (V)13,3[3]
nella banda B: 14,2[3][4]
Redshift+0,009090 ± 0,000023[2]
Luminosità superficiale13,26[3]
Angolo di posizione98°[3]
Velocità radiale2725 ± 7[2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale
ClasseSa?[1][2], Sa[3]
Dimensioni64 500 anni luce (19 780 pc) a.l.  
Altre designazioni
PGC 5161
MCG 1-4-49
UGC 952
CGCG 411-47[3]
Mappa di localizzazione
NGC 518
Categoria di galassie a spirale

NGC 518 è una galassia a spirale situata nella costellazione dei Pesci.[1]

La galassia ha una classe di luminosità I e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2] È inoltre luminosa nel dominio dei raggi X.[2][5]

La galassia NGC 518 è stata scoperta il 17 dicembre 1864 dall'astronomo tedesco Albert Marth.[1]

Gruppo di NGC 470

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NGC 518 fa parte del Gruppo di NGC 470, un raggruppamento che contiene almeno 13 galassie tra cui NGC 470, NGC 474, NGC 485, NGC 488, NGC 489, NGC 502, NGC 516, NGC 518, NGC 520, NGC 522, NGC 524, NGC 525 e NGC 532[6]

Nel loro articolo comparso nel 2006, Sengupta e Balasubramanyam[5] includono in questo gruppo altre 4 galassie luminose nel dominio dei raggi X, NGC 509, IC 101, IC 114 e CGCG 411-0458 (PGC 4994.[5] NGC 509 e le ultime 3 galassie menzionate nella lista (IC 101, IC 114 e CGCG 411-058) sono localizzate nella stessa regione di cielo e si trovano a una distanza paragonabile a quella del gruppo di NGC 470. È pertanto ragionevole ritenere che facciano parte dello stesso raggruppamento di galassie.

  1. ^ a b c d (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 518, su cseligman.com. URL consultato il 25 aprile 2024.
  2. ^ a b c d e f g h Results for object NGC 518, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 25 aprile 2024.
  3. ^ a b c d e f (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 500 à 599, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 25 aprile 2024.
  4. ^ SIMBAD Astronomical Database, in Strasbourg astronomical Data Center. URL consultato il 25 aprile 2024.
  5. ^ a b c Chandreyee Sengupta e Ramesh Balasubramanyam, HI content in galaxies in loose groups (PDF), in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, 369 #1, giugno 2006, pp. 360-368, Bibcode:2006MNRAS.369..360S, DOI:10.1111/j.1365-2966.2006.10307.x.
  6. ^ Abraham Mahtessian, Groups of galaxies. III. Some empirical characteristics (PDF), in Astrophysics, 41 #3, luglio 1998, pp. 308–321, DOI:10.1007/BF03036100. URL consultato il 25 aprile 2024.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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