Neil Hodgson

Neil Hodgson
Hodgson nel 2008
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Motociclismo
Termine carriera23 aprile 2010
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio1992 in classe 125
Miglior risultato finale11º
Gare disputate58
Punti ottenuti111
Carriera in Superbike
Esordio1996
Mondiali vinti1
Gare disputate147
Gare vinte16
Podi41
Punti ottenuti1566,5
Pole position16
Giri veloci14
 

Neil Stuart Hodgson[1] (Burnley, 20 novembre 1973) è un pilota motociclistico britannico, campione mondiale Superbike nel 2003.

Più che per i risultati ottenuti nelle gare del motomondiale è maggiormente conosciuto per la sua attività sportiva nelle Superbike, sia nel campionato britannico sia nel campionato mondiale, culminata con la conquista del titolo iridato in sella alla Ducati 999F03 nel 2003.

Dopo qualche competizione di motocross e un periodo di apprendistato al di fuori dei campionati di rilievo, debutta nel campionato britannico arrivando a vincere, nel 1992, il titolo nazionale classe 125.[2] Nello stesso anno gli viene concesso di partecipare alla prova di casa nel motomondiale 125 come wild card oltre a quella del campionato europeo dove chiude sesto.

L'avventura nelle "ottavo di litro" continua per due stagioni (tutte corse su Honda) prima di passare, sul finire della stagione '94, alla classe 500. Nel 1995, ingaggiato dal team World Champ Motorsports, termina la stagione all'undicesimo posto in classifica generale prima di passare al mondiale per derivate di serie.

La sua avventura nel campionato mondiale Superbike comincia nel 1996 in sella ad una Ducati 916 nel team Ducati Corse, con la quale conquista il suo primo podio sul circuito di Laguna Seca e chiude la stagione al 10º posto. Non vanno molto meglio le due stagioni successive, l'ultima delle quali a bordo di una Kawasaki ZX-7RR del team Kawasaki Racing, con un 9º e un 11º posto nella classifica generale.

Decide così di tornare al campionato Britannico Superbike nel team GSE Racing, con il quale nel 2000 fa suo il titolo nazionale,[2] dopo un duello con Chris Walker su Suzuki. Nella stessa stagione corre anche come wild card nel mondiale Superbike nei circuiti britannici, cogliendo 2 successi, uno a Donington ed uno a Brands Hatch.

Nel 2001 torna così nel mondiale Superbike, sempre con la Ducati 996 RS del team GSE Racing, con cui conquista il 5º posto in quella stagione ed il 3º in quella successiva.

Nel 2003, complice anche il passaggio di Troy Bayliss in MotoGP, il team Fila Ducati gli affida una delle 999 F03 ufficiali e lui sfrutta subito l'occasione conquistando il titolo mondiale con 489 punti, frutto di 13 vittorie e 7 secondi posti dopo un duello con il compagno di squadra Rubén Xaus.

Dopo la poco felice stagione in MotoGP nel 2004, nel 2005 Hodgson, essendo già al completo la squadra ufficiale Ducati nel WSBK e non avendo intenzione di tornare nel campionato britannico, decide di tentare l'avventura statunitense nel campionato AMA Superbike nel team ufficiale Ducati Parts Unlimited. Chiudendolo sesto nel 2005 e quinto nel 2006.

Nel 2007, complice il ritiro della squadra ufficiale Ducati, Hodgson rimane appiedato. Gareggia come wild card nel campionato AMA Superbike con il team Corona Honda nella gara di Laguna Seca.

Rimane legato alla Honda anche per i due anni successivi. Nel 2008 termina la stagione al sesto posto collezionando anche due podi. L'anno seguente è invece undicesimo anche a causa di un grave incidente subito durante un allenamento di motocross che lo costringe a saltare alcune gare.[3]

Nel 2010 abbandona gli Stati Uniti per tornare in Gran Bretagna e partecipare al campionato che lo aveva lanciato quasi 20 anni prima. Un incidente durante la prima prova del campionato a Brands Hatch, però, aggrava le condizioni della spalla già pesantemente infortunata la precedente stagione e lo costringe al ritiro dalle corse, annunciato il 23 aprile 2010.[4] Il suo posto nel team Motorpoint Yamaha viene preso da Ian Lowry.[5]

Risultati in gara

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1992 Classe Moto Punti Pos.
125 Honda 26 0
1993 Classe Moto Punti Pos.
125 Honda Rit Rit 16 12 Rit 24 15 19 20 10 11 15 15 Rit 18[6] 24º
1994 Classe Moto Punti Pos.
125 Honda Rit 17 Rit Rit 27 16 18 Rit 20 21 Rit 22 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
1994 Classe Moto Punti Pos.
500 Harris Yamaha 15 16 1[7] 32º
1995 Classe Moto Punti Pos.
500 ROC Yamaha e Yamaha 20 Rit 14 12 14 14 13 8 7 10 11 10 9 54[8] 11º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
2004 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP Ducati Rit Rit Rit 11 12 10 16 13 10 11 Rit 8 Rit Rit 18 15 38[9] 17º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Superbike

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1996 Moto Punti Pos.
Ducati 12 Rit NP NP NP NP 6 9 11 4 3 9 8 Rit Rit 8 13 14 7 6 8 8 Rit 12 122 10º
1997 Moto Punti Pos.
Ducati Rit Rit 7 4 4 9 6 8 Rit 9 4 6 8 Rit 5 5 Rit 8 18 Rit Rit 7 137
1998 Moto Punti Pos.
Kawasaki 8 Rit 12 Rit 4 7 7 14 Rit 11 7 8 Rit Rit 9 6 Rit 9 8 10 10 9 6 16 124,5 11º
2000 Moto Punti Pos.
Ducati 3 1 2 1 4 Rit 99 12º
2001 Moto Punti Pos.
Ducati Rit 5 Rit 4 11 AN 7 5 Rit 7 1 2 8 2 6 16 2 3 2 2 7 10 5 5 10 7 269
2002 Moto Punti Pos.
Ducati 6 5 5 4 5 4 4 3 2 4 3 6 Rit 8 3 4 5 3 2 3 3 3 Rit 4 4 5 326
2003 Moto Punti Pos.
Ducati 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 Rit 2 2 2 2 5 2 1 2 4 1 Rit 489
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.
  1. ^ (EN) Neil Hodgson Rider Profile, su superbike-racing.co.uk (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2016).
  2. ^ a b (DE) BSB - Britische Superbike Meisterschaft, su motorrad-autogrammkarten.de. URL consultato il 1º settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2019).
  3. ^ Articolo su 2wheeltuesday.com
  4. ^ Articolo su Motocorse.com
  5. ^ Sito del campionato britannico Superbike Archiviato il 29 febbraio 2012 in Internet Archive.
  6. ^ Risultati del 1993 su Racingmemo.free
  7. ^ Risultati del 1994 su Racingmemo.free
  8. ^ Risultati del 1995 su Racingmemo.free
  9. ^ Risultati del 2004 su Racingmemo.free

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Collegamenti esterni

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