Nenè Geraci
Antonino Geraci, detto Nenè (Partinico, 2 gennaio 1917 – Partinico, 6 febbraio 2007), è stato un mafioso italiano.
Soprannominato anche il vecchio, era il boss storico della mafia di Partinico, nella provincia di Palermo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Geraci fece parte della Commissione a partire dalla metà degli anni '70 e apparteneva alla fazione alleata con i Corleonesi di Totò Riina e Bernardo Provenzano. Secondo il pentito Tommaso Buscetta, Geraci si occupava della latitanza di Riina quando egli risiedeva a Partinico.
Come componente della commissione, Geraci fu implicato in molte decisioni che coinvolsero l'omicidio di eminenti personalità antimafia, che furono chiamati cadaveri eccellenti[1].
Condanne
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 1995, nel processo per gli omicidi dei commissari Beppe Montana e Antonino Cassarà, venne condannato all'ergastolo insieme a Michele Greco, Bernardo Brusca, Francesco Madonia e Salvatore Riina.
- Nello stesso 1995, nel processo per la strage della circonvallazione, per gli omicidi del generale Carlo Alberto dalla Chiesa, gli omicidi del capo della mobile Boris Giuliano, e del professor Paolo Giaccone, Geraci venne condannato all'ergastolo insieme a Salvatore Riina, Giuseppe Calò, Bernardo Brusca, Francesco Madonia, Bernardo Provenzano e Francesco Spadaro[2].
- Seguì il processo per gli omicidi di Piersanti Mattarella, Pio La Torre e Michele Reina, nel quale gli viene inflitto un altro ergastolo insieme a Michele Greco, Bernardo Brusca, Salvatore Riina, Giuseppe Calò, Francesco Madonia e Bernardo Provenzano[3].
- Nel 1997, nel processo per l'omicidio del giudice Cesare Terranova, Geraci subì un'ulteriore ergastolo insieme a Michele Greco, Bernardo Brusca, Giuseppe Calò, Bernardo Provenzano, Francesco Madonia e Salvatore Riina[4].
- Nello stesso 1997, nel processo per la strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie e la scorta, Geraci fu ergastolano insieme con i boss Salvatore Riina, Pietro Aglieri, Bernardo Brusca, Giuseppe Calò, Raffaele Ganci, Bernardo Provenzano, Benedetto Spera, Nitto Santapaola, Salvatore Montalto, Giuseppe Graviano e Matteo Motisi[5][6].
- Nel 1999, Geraci venne condannato nel processo contro i responsabili della strage di via D'Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque dei suoi agenti di scorta[7][8].
- Nel 2002 la Corte d'Assise di Caltanissetta condannò Geraci all'ergastolo per la strage del giudice Rocco Chinnici insieme con i boss Salvatore Riina, Raffaele Ganci, Antonino Madonia, Salvatore Buscemi, Bernardo Provenzano, Giuseppe Calò, Francesco Madonia, Salvatore e Giuseppe Montalto, Stefano Ganci e Vincenzo Galatolo[9][10][11].
Morì il 6 febbraio 2007 nella sua casa di Partinico all'età di 90 anni[12].
Aveva ricevuto una condanna a 12 ergastoli.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/1997/11/24/LAT03.html
- ^ Delitto Dalla Chiesa: ottavo ergastolo a Riina, su Corriere.it, 18 marzo 1995. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato il 3 ottobre 2015).
- ^ DELITTI POLITICI, FU SOLO COSA NOSTRA - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 13 aprile 1995. URL consultato il 28 novembre 2022.
- ^ Ecco chi uccise Terranova, su Corriere.it, 4 giugno 1997. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato il 3 ottobre 2015).
- ^ STRAGE DI CAPACI, 24 ERGASTOLI - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 27 settembre 1997. URL consultato il 24 aprile 2021.
- ^ Sentenza Strage - CONDANNE ALL'ERGASTOLO Archiviato il 13 giugno 2013 in Internet Archive.
- ^ la Repubblica/cronaca: Omicidio Borsellino pioggia di ergastoli, su www.repubblica.it, 9 dicembre 1999. URL consultato il 5 dicembre 2022.
- ^ Nuovi processi per la strage di via D'Amelio Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. Antimafiaduemila.com
- ^ Strage Chinnici, 12 ergastoli assolti i boss Motisi e Farinella, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 26 giugno 2002. URL consultato l'8 ottobre 2019 (archiviato il 5 ottobre 2013).
- ^ Confermati 11 ergastoli - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 22 novembre 2003. URL consultato il 16 gennaio 2021.
- ^ https://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2003/11/21/Cronaca/CASSAZIONE-OMICIDIO-CHINNICI-ERGASTOLO-PER-RIINA-E-PROVENZANO_175400.php
- ^ https://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/cronaca/mafia-geraci/mafia-geraci/mafia-geraci.html?ref=search