Neville Whitehead
Neville Whitehead | |
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Nazionalità | Nuova Zelanda |
Genere | Fusion[1] Rock sperimentale[1] Rock progressivo[1] Art rock[1] |
Periodo di attività musicale | 1968 – 1976 |
Strumento | contrabbasso |
Gruppi | Keith Tippett sextet Isotope |
Sito ufficiale | |
Neville Whitehead (...) è un contrabbassista, bassista e liutaio neozelandese. Verso la fine degli anni sessanta ha cominciato a collaborare come musicista con artisti famosi tra i quali vanno citati Dusty Springfield, Shirley Bassey, Jean Luc Ponty, Tony Bennett, Gary Burton, Nucleus, Soft Machine, Robert Wyatt e Don "Sugarcane" Harris.[2][3]
È anche stato membro del Keith Tippett Sextet, con cui ha suonato in Dedicated To You, But You Weren't Listening nel 1971, e del quartetto di Elton Dean con cui registra nello stesso anno Just Us e l'eponimo Elton Dean. Fra le collaborazioni più prestigiose quella del 1970 nell'album di esordio di Wyatt, The End of an Ear, e la partecipazione all'ensemble New Violin Summit, con i quali registra dal vivo Live At The Berlin Jazz Festival nel 1971.[4]
La sua ultima apparizione ufficiale discografica è quella nell'album Deep End degli Isotope nel 1976,[5] se si eccettua il live dei Soft Machine BBC Radio 1 Live In Concert uscito nel 1993 ma registrato nel 1971. Neville ha tenuto delle lezioni e dei seminari al primo concorso internazionale del contrabbasso tenuto all'Isola di Mann, a cui hanno partecipato molti dei principali contrabbassisti mondiali.[2]
Nella seconda metà degli anni settanta sparisce dalle scene musicali per dedicarsi al suo vecchio lavoro di liutaio stabilendosi in Australia. Di particolare rilievo il contrabbasso elettrico semi-acustico SASE, da lui creato nel 1977. Negli oltre trent'anni di carriera di liutaio si è specializzato anche nella produzione di contrabbassi e violoncelli, diventando uno dei più apprezzati artigiani del settore, i suoi prodotti sono esportati anche all'estero e sono stati adottati da diversi artisti famosi.[2]
Discografia (collaborazioni)
[modifica | modifica wikitesto]- 1970 Neil Ardley / Ian Carr / Don Rendell: Greek Variations & Other Aegean Exercises, EMI Columbia SCX 6414
- 1970 Robert Wyatt: The End Of An Ear, CBS 64189
- 1971 Keith Tippett Sextet: Dedicated To You, But You Weren't Listening, Vertigo Records 6360 024
- 1971 New Violin Summit: Live At The Berlin Jazz Festival, MPS Records MPS 15081
- 1971 Elton Dean: Elton Dean, CBS 64539
- 1972 Don "Sugarcane" Harris: Sugar Cane's Got The Blues MPS 21 21283-1
- 1972 Pilot: Pilot, RCA Victor LSP-4730
- 1975 Isotope: Deep End, Gull 1017
- 1993 Soft Machine: BBC Radio 1 Live In Concert, (registrato nel 1971) Windsong International WIN CD 031
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Jeffries, David: Biografia degli Isotope, la principale band di Whitehead AllMusic
- ^ a b c (EN) Biografia di Whitehead sul suo sito Archiviato il 14 luglio 2011 in Internet Archive. www.nevillewhitehead.com
- ^ (EN) Discografia di Whitehead www.discogs.com
- ^ (EN) Scheda di Live At The Berlin Jazz Festival www.discogs.com
- ^ (EN) Scheda di Deep End Allmusic
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Neville Whitehead, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Neville Whitehead, su Discogs, Zink Media.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 34669623 · ISNI (EN) 0000 0000 0087 8404 · Europeana agent/base/19487 · BNF (FR) cb14238907h (data) |
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