Once (Nightwish)

Once
album in studio
ArtistaNightwish
Pubblicazione7 giugno 2004
Durata60:07
Dischi1
Tracce11
GenereSymphonic metal[1]
EtichettaNuclear Blast
Spinefarm
ProduttoreTuomas Holopainen, TeeCee Kinnunen
RegistrazioneFinnvox, Helsinki, Finlandia
FormatiCD, CD+DVD, download digitale
Certificazioni
Dischi d'argentoRegno Unito (bandiera) Regno Unito[2]
(vendite: 60 000+)
Dischi d'oroAustria (bandiera) Austria[3]
(vendite: 15 000+)
Germania (bandiera) Germania (3)[4]
(vendite: 300 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia[5]
(vendite: 15 000+)
Nightwish - cronologia
Album precedente
(2002)
Singoli
  1. Nemo
    Pubblicato: 19 aprile 2004
  2. Wish I Had an Angel
    Pubblicato: 15 settembre 2004
  3. Kuolema tekee taiteilijan
    Pubblicato: 24 novembre 2004
  4. The Siren
    Pubblicato: 25 luglio 2005

Once è il quinto album del gruppo musicale finlandese Nightwish, pubblicato il 7 giugno 2004 e distribuito principalmente dalla Nuclear Blast.

Si tratta dell'ultimo album in cui è presente Tarja Turunen, sostituita poi da Anette Olzon. L'uscita dell'album è stata anticipata dal singolo Nemo. Altri singoli estratti sono stati Wish I Had an Angel, Kuolema tekee taiteilijan e The Siren.

L'album Once in Europa è stato distribuito dalla Nuclear Blast oltre che nella versione standard, anche in un'edizione Dual Disc e DVD Audio. Inoltre l'etichetta ha pubblicato alcune edizioni speciali, sia in Francia che nel Regno Unito, che comprendono 2 bonus track (White Night Fantasy e Live To Tell The Tale) ed il videoclip della canzone Nemo, con in più il singolo Wish I Had Angel come secondo disco.

In Finlandia Once è stato pubblicato dalla Spinefarm Records che il 24 novembre 2004, ha pubblicato la versione Platinum con un secondo CD in cui sono presenti White Night Fantasy e Live To Tell The Tale, ed il videoclip della canzone Nemo.

L'album Once è stato pubblicato anche dalla Roadrunner Records in USA, Canada, Australia e Nuova Zelanda.

La copertina dell'album mostra l'immagine di un angelo femmina appoggiato, in posizione stremata, su un monumento sul quale è incisa la scritta "Once". Tale figura è racchiusa da un cerchio nella versione normale dell'album, mentre copre tutta la copertina nella versione Platinum. La scultura originale di questa copertina è l'Angel of Grief e si trova a Roma nel Cimitero acattolico, accanto alla Piramide Cestia.

Con la band ha suonato l'orchestra sinfonica Academy of St. Martin in the Fields.[6]

Le orchestrazioni, arrangiamenti e direzioni di cori e orchestre sono a cura di Pip Williams.

L'album nella prima settimana dall'uscita ha raggiunto la prima posizione nelle classifiche di Finlandia[7], Germania, Norvegia e Grecia, ed ha venduto 80.000 solo in Germania.[senza fonte]

Testi di Tuomas Holopainen, musiche di Tuomas Holopainen, eccetto dove è indicato

Edizione standard e Special Edition #1 (CD 1)
  1. Dark Chest of Wonders – 4:28
  2. Wish I Had an Angel – 4:05
  3. Nemo – 4:36
  4. Planet Hell – 4:38
  5. Creek Mary's Blood (feat. John Two-Hawks) – 8:29
  6. The Siren – 4:45 (musica: Tuomas Holopainen, Emppu Vuorinen)
  7. Dead Gardens (feat. Jouni Hynynen) – 4:28
  8. Romanticide – 4:58 (musica: Tuomas Holopainen, Marco Hietala)
  9. Ghost Love Score – 10:02
  10. Kuolema tekee taiteilijan – 3:58
  11. Higher Than Hope – 5:37 (musica: Marco Hietala, Tuomas Holopainen)
Platinum Edition e Special Edition #2 (CD 1)
  1. Live to Tell the Tale – 5:02
  2. White Night Fantasy – 4:04
  3. Nemo (Video clip)
Special Edition #1 (CD 2)
  1. Nemo (Album Version)
  2. Live To Tell The Tale
  3. Nemo (Orchestral Version)
  4. Nemo (Video Clip)
Special Edition #2 (CD 2)
  1. Wish I Had An Angel (Album Version)
  2. Ghost Love Score (Instrumental Version)
  3. Where Were You Last Night (Ankie Bagger cover)
  4. Wish I Had An Angel (Demo Version)
  5. Photogallery / Screensaver
Dual Disc/DVD Audio
  1. White Night Fantasy – 4:04
  1. Symphony Of Destruction (Live)
  2. Creek Mary's Blood (Orchestral Version)
  3. Ghost Love Score (Orchestral Version)
  4. Nemo (Video clip)
  5. Wish I Had An Angel (Video clip)

Altri musicisti

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  • Marc Bruelandparlato in Higher Than Hope
  • Jouni Hynynenvoce death in Dead Gardens
  • John Two-Hawks – parlato e flauto in Creek Mary's Blood
  • London Philharmonic Orchestra
    • Violino: Gavyn Wright, Jackie Shave, Perry Montague-Mason, Chris Tombling, Dave Woodcock, Rita Manning, Warren Zielinski, Liz Edwards, Patrick Kiernan, Julian Leaper, Boguslaw Kostecki, Kathy Shave, Mark Berrow, Cathy Thompson, Everton Nelson, Simon Fischer, Dermot Crehan, Eddie Roberts
    • Viola: Peter Lale, Bruce White, Gustav Clarkson, Kate Musker, Edward Vanderspar, Tim Grant, Rachel Bolt, Zoe Lake, Don McVay
    • Violoncello: Anthony Pleeth, Caroline Dale, Ben Chappell, Martin Loveday, Jonathan Williams, Dave Daniels, Robin Firman, John Heley
    • Contrabbasso: Chris Laurence, Mary Scully, Patrick Lannigan, David Ayre, Leon Bosch, Linda Houghton
    • Flauto: Andy Findon, Nina Robertson
    • Oboe: Chris Hooker
    • Clarinetto: Nick Bucknall
    • Corno francese: Nigel Black, Mike Thompson, Philip Eastop, Richard Berry, Paul Gardham
    • Tromba: Andy Crowley, Derek Watkins, John Barelay
    • Trombone: Roger Harvey, Mark Nightingale
    • Tuba: Owen Slade
    • Arpa: Skaila Kanga
    • percussioni: Chris Baron
  1. ^ (EN) The 100 Greatest Metal Albums of All Time, su rollingstone.com, Rolling Stone, 21 giugno 2017. URL consultato il 12 agosto 2018.
  2. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 31 luglio 2019.
  3. ^ (DE) Nightwish - Once – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 5 aprile 2023.
  4. ^ (DE) Nightwish – Once – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 dicembre 2022.
  5. ^ (NO) IFPI Norsk Platebransje, su ifpi.no, IFPI Norge. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  6. ^ (EN) The Band - Biography. The history of Nightwish Archiviato il 2 luglio 2013 in Internet Archive.
  7. ^ (FI) Nightwish: Once, su ifpi.fi, Suomen virallinen lista. URL consultato il 23 aprile 2012.

Collegamenti esterni

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