Palacinta

Palacinka
Origini
Altri nomi(IT) crespella
(HU) palacsinta
(DE) palatschinke
(RO) plăcintă
(LA) placenta
(CS) palačinka
(SK) palacinka
Luogo d'origineImpero romano, conservata in particolare nei Balcani e aree limitrofe ad essi
DiffusioneEuropa centro-orientale
Dettagli
Categoriadolce
Ingredienti principali
  • farina
  • latte
  • uova
[1][2]
Variantimarmellata, cacao, zucchero con cannella, crema al cioccolato, salsa al cioccolato e panna montata e noci, quark (zuccherato o salato con aneto), vari ripieno salato

La palacinta (dal latino placenta, ovvero "focaccia"[3], entrato nella lingua italiana tramite l'ungherese placsinta, a sua volta derivante dal rumeno plăcintă) è una specialità culinaria sviluppatasi dai tempi dell'Impero romano e conservatasi in particolare in Europa centro-orientale[4]. Chiamata oggi nell'area italica col nome di Crespella, conosciuta anche con il termine francese di crêpe, la sua composizione è a base di farina, uova, latte e zucchero. Si servono arrotolate o ripiegate con ripieni di marmellate o cioccolata, spolverate di zucchero a velo, cacao, cannella o guarnite con panna montata.

Hortobágyi Palacsinta

Il dolce è particolarmente diffuso in Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Slovenia, Croazia, Serbia e Repubblica ceca col nome di Palačinka, in Austria come Palatschinke, in Romania come Clătită o Plăcintă, in Slovacchia come Palacinka e in Ungheria come Palacsinta (da cui deriva il prestito in italiano, poi adattato secondo l'ortografia). In Italia è tipico della provincia di Trieste e delle zone al confine con la Slovenia delle province di Gorizia, dove prende il nome di "palačinka" o "palacinca".

Essa deriva dalla "placenta" latina, dolce in uso presso le truppe dell'Impero Romano. In Ungheria esiste un'ampia varietà di palacinta, le più classiche sono quelle farcite con marmellata, cioccolata e altri ingredienti dolci. La palacinta viene infatti considerata un dessert o uno spuntino.

Esistono anche le versioni salate, la più conosciuta è la Hortobágyi palacsinta. In questo caso la palacsinta diventa un secondo piatto e viene riempita con carne macinata ed una salsa a base di paprica e servita con un contorno, in genere patate o riso e verdure.[7]

  1. ^ PALACINTA crespella, su La Magia in cucina. URL consultato il 29 agosto 2014.
  2. ^ Palacsinta (crêpes ungheresi), su Repubblica.it. URL consultato il 29 agosto 2014.
  3. ^ https://www.dizionario-latino.com/dizionario-latino-italiano.php?lemma=PLACENTA100
  4. ^ Goldstein, Darra, ed. (2015). The Oxford Companion to Sugar and Sweets. Oxford: Oxford University Press. ISBN 978-0199313396.
  5. ^ (EN) Hungarian Chocolate Crepes ~ Gundel’s Style, su diplomatickitchen. URL consultato il 29 agosto 2014.
  6. ^ (EN) Hungarian Ricotta Cheese Filled Crepes (Turos Palacsinta) Recipe from Brycen Johnson, su tastebook.com. URL consultato il 29 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  7. ^ Mangiare A Budapest, su viaggiungheria.it. URL consultato il 29 agosto 2014.

Voci correlate

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