Umbria Volley

Umbria Volley
Pallavolo
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Azzurro e bianco
Dati societari
CittàSan Giustino
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneCEV
FederazioneFIPAV
Fondazione2001
Scioglimento2012
ImpiantoPalaKemon
(2,200 posti)
Sito webwww.umbriavolley.it
Palmarès
Trofei internazionali
Si invita a seguire le direttive del Progetto Pallavolo

L'Umbria Volley è stata una società pallavolistica maschile italiana con sede a San Giustino.

Osvaldo Hernández con il Perugia Volley nel 2006

Il Perugia Volley viene fondato nel 2001 dal presidente Claudio Sciurpa[1]; il club acquista il titolo sportivo dal Trasimeno e ottiene il diritto di partecipazione al campionato di Serie A2 per la stagione 2001-02: dopo il secondo posto in classifica al termine della regular season, vince i play-off promozione, battendo nella serie finale l'API Verona, venendo promossa nella Serie A1[2].

Nella stagione 2002-03 esordisce nella massima divisione italiana[3], mentre nella stagione successiva ottiene la prima qualificazione ai play-off scudetto, giungendo fino alle semifinali, dopo l'ottavo posto al termine della regular season. Nell'annata 2004-05 partecipa per la prima volta alla Coppa Italia e nuovamente ai play-off scudetto, dove arriva fino alla serie finale battuta dal Treviso[2]: questo risultato garantisce al club umbro la qualificazione per la massima competizione europea, ossia la Champions League, torneo nel quale la squadra arriverà fino ai play-off a 6[3].

Andrea Giovi con l'Umbria Volley nel 2012

Le annate successive la vedono stazionare sempre in posizioni di metà classifica, fino alla stagione 2008-09, quando arriva quarta in regular season e, nonostante l'uscita ai quarti di finale[2], si qualifica per la Challange Cup: sarà questo l'unico trofeo che la squadra potrà esporre in bacheca grazie alla vittoria in finale sull'HAOK Mladost di Zagabria[3].

L'estate del 2010 porta alcune novità dal punto di vista societario: diviene presidente Aldo Nocentini, il club cambia nome in Umbria Volley e la sede viene spostata a San Giustino[1]; la squadra disputa altri due campionati in Serie A1, mantenendo posizioni di metà classifica e uscendo sempre alla prima fase dei play-off, oltre a raggiungere un quarto di finale nell'edizione 2010-11 della Coppa Italia[2]. Al termine della stagione 2011-12 il club cede il titolo sportivo al neonato Altotevere, terminando poi ogni tipo di attività[1].

Cronistoria dell'Umbria Volley
  • 2001: Fondazione del Perugia Volley con sede a Perugia.
Acquisto del titolo sportivo dall'Associazione Sportiva Trasimeno Volley.
Ammessa in Serie A2.
  • 2001-02: 2ª in Serie A2; vincitrice play-off promozione. Promossa in Serie A1.
Ottavi di finale in Coppa Italia di Serie A2.
Quarti di finale in Coppa Italia.
Quarti di finale in Coppa Italia.
Play-off a 6 in Champions League.
Quarti di finale in Coppa Italia.
Vincitrice della Challenge Cup.
  • 2010: Cambiamento di denominazione in Umbria Volley.
Spostamento di sede a San Giustino.
Quarti di finale in Coppa Italia.
Termine delle attività.
2009-10
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Pallavolisti dell'Umbria Volley.
  1. ^ a b c Scheda sull'Umbria Volley, su legavolley.it. URL consultato il 27 marzo 2014.
  2. ^ a b c d Risultati dell'Umbria Volley, su legavolley.it. URL consultato il 27 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ a b c Cenni sulla società, su umbriavolley.it. URL consultato il 27 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2014).

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