Petaurista xanthotis

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Petaurista della Cina[1]
Immagine di Petaurista xanthotis mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[2]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
OrdineRodentia
SottordineSciuromorpha
FamigliaSciuridae
SottofamigliaSciurinae
TribùPteromyini
GenerePetaurista
SpecieP. xanthotis
Nomenclatura binomiale
Petaurista xanthotis
(Milne-Edwards, 1872)

Il petaurista della Cina (Petaurista xanthotis Milne-Edwards, 1872), noto in cinese come Hui Wushu, è uno scoiattolo volante endemico della Cina.

Il petaurista della Cina ha una lunghezza testa-corpo di 32,5–43 cm, una coda di 29,4–35 cm, e pesa 700-1200 g. La pelliccia, di colore giallo-grigiastro, è morbida e folta; la regione dorsale è scura, con un sottopelo nero e peli di guardia con la base nera e l'estremità bianca o color camoscio; dietro le orecchie, rotondeggianti e di colore rossiccio brillante con le punte nere, vi sono due grosse macchie arancioni; la gola è bianca, mentre il ventre appare grigiastro, essendo ricoperto da un sottopelo nero e da peli di guardia dalle estremità bianche; i piedi sono neri, ma le zampe e i margini esterni del patagio sono arancioni; la parte superiore dei piedi, però, è grigio scuro. La coda è lunga e ricoperta da folti peli dalle estremità nere e arancioni; vi è un netto contrasto tra la colorazione chiara del ventre e quella scura della parte inferiore della base della coda. I denti guanciali appaiono più complessi che in altre specie del genere Petaurista.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]
Distribuzione

L'areale del petaurista della Cina è ristretto alle foreste montane delle regioni della Cina centrale, nelle province di Gansu, Sichuan, Yunnan, Qinghai, Tibet e Shanxi.

Le informazioni riguardanti la storia naturale di questa specie sono scarse, tuttavia gli avvistamenti indicano che essa sia molto comune e numerosa ad altitudini di circa 3000 m nelle foreste di pecci degli altopiani della Cina occidentale. La dieta consiste prevalentemente di giovani germogli e foglie, nonché di pinoli. La specie viene cacciata comunemente per la sua pelliccia, e il fatto che la maggior parte degli esemplari venga catturata in inverno testimonia che essa non va in ibernazione. La riproduzione avviene in estate; ciascuna nidiata è composta da un numero ridotto di piccoli, in genere due.

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

Seppur cacciata, come è stato detto, per la folta pelliccia, la specie è ancora molto numerosa e la IUCN la classifica tra le specie a rischio minimo.

  1. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Petaurista xanthotis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  2. ^ (EN) Smith, A.T. & Johnston, C.H. 2008, Petaurista xanthotis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi