Pietro Bordino

Pietro Bordino
Pietro Bordino al Gran Premio di Francia 1922.
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Automobilismo
CategoriaGran Premi di automobilismo, Campionato mondiale costruttori, Targa Florio, 500 Miglia di Indianapolis, AAA Championship Car
Termine carriera15 aprile 1928 (deceduto)
Carriera
Carriera nei Gran Premi di automobilismo
Esordio4 settembre 1921
Stagioni1921-1924
ScuderieItalia (bandiera) Fiat SpA 1921-1924
GP disputati5
GP vinti1
Podi1
Giri veloci4
Carriera nella Champ Car
Esordio1º marzo 1925
Stagioni1925
ScuderieItalia (bandiera) Pietro Bordino 1925
Miglior risultato finale17º
GP disputati3
Punti ottenuti46
Il campionato si chiamava AAA Championship Car
 

Pietro Bordino (Torino, 22 novembre 1887[1]Alessandria, 15 aprile 1928[2][3]) è stato un pilota automobilistico italiano.

Negli anni venti fu uno dei piloti italiani più famosi. Insieme a Felice Nazzaro, il suo nome è associato alle vittorie a bordo di vetture della FIAT. Vinse nel 1922 il Gran Premio d'Italia, fu decimo alla 500 Miglia di Indianapolis del 1925, e prese parte a 10 corse dell'American Championship Car Racing organizzato dalla AAA negli Stati Uniti d'America. Nel 1927 al Gran Premio di Milano, disputatosi sul Circuito di Monza, sull'innovativa Fiat 806, prima monoposto da GP della storia, vinse, siglando anche il giro più veloce. Dopo la corsa, la FIAT si ritirò per sempre dai Gran Premi. Morì nel 1928 mentre stava provando una Bugatti prima del Gran Premio d'Alessandria. Improvvisamente un cane gli attraversò la strada e si incastrò sotto la vettura tra le barre dello sterzo, rendendo la vettura ingovernabile. Bordino finì nelle acque di un ramo del Rio Loreto e morì annegato[4]. Il suo copilota, Giovanni Lasagne, subì una grave frattura al cranio e spirò poco dopo.

Bordino è sepolto nel Cimitero monumentale di Torino.

Bordino al volante della Fiat 805 nel 1923.

Gran Premi di automobilismo

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Squadra Costruttore Vettura 1 2 3
1921 Fiat SpA Fiat Fiat 802 FRA ITA
Rit
1922 Fiat SpA Fiat Fiat 804 FRA
Rit
ITA
1
1923 Fiat SpA Fiat Fiat 805/405 IND FRA
Rit
ITA
Rit
1924 Fiat SpA Fiat Fiat 805 IND FRA
Rit
ITA

Campionato mondiale costruttori

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Squadra Costruttore Vettura 1 2 3 4 5
1925 Pilota privato Fiat Fiat 805/405 IND
10
BEL FRA ITA
1927 Fiat SpA Fiat Fiat 806 IND FRA SPA ITA
NP
GBR

Gare extra campionato

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Vettura 1 2
1921 Fiat Italia (bandiera)
TGF
Rit
1922 Fiat Italia (bandiera)
MNZ
1
1924 Fiat Italia (bandiera)
TGF
3
Italia (bandiera)
CFL
3
1927 Fiat Italia (bandiera)
MIL
1
Italia (bandiera)
CFL
3
1928 Bugatti Italia (bandiera)
ALS
NP†
Legenda

Deceduto.

Anno Scuderia Costruttore Vettura Numero Categoria Classe Co-Pilota Giri Risultato
assoluto
Risultato
di classe
1913 Lancia Lancia 13 Unica U 9.0 1
1921 Italia (bandiera) Fabbrica Italiana Automobili Torino Fiat Fiat 801-401/3.0 37 Corsa U 1 Rit Rit
1928 Italia (bandiera) Fabbrica Italiana Automobili Torino Fiat Fiat 501SS Speciale/1.5 8 Racing/Sport R/S 1.5 4
Legenda

AAA/USAC Championship Car

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Squadra Telaio Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Punti Posizione
1925 Pietro Bordino Fiat Fiat CUL
6
FRE CHA
9
INDY
10
ALT LAU ALT LAU ROC CHA CUL2 46 17º

500 Miglia di Indianapolis

[modifica | modifica wikitesto]
Anno N° auto Partito Media qualifica Finito Giri Giri in testa Causa ritiro
1925 22 107.661 10º 200 0 /
Totale 200 0

Nel 1911 guidò sul circuito di Brooklands e sulla spiaggia di Saltburn una Fiat S76 Record e toccò i 200 km/h[5], per il record di velocità sul miglio.

Il suo nome è citato nel brano Nuvolari di Lucio Dalla.

  1. ^ Robert Newman, Motor Racing Heroes: The Stories of 100 Greats, Veloce Publishing, pagina 73 books.google.it
  2. ^ Giovanni Canestrini, Uomini e motori, Nuova Massimo, 1957, pp. 68-69.
  3. ^ Bordino, Fiat and Monza. Big Scale Models. Historical information and modeling tips, su bigscalemodels.com. URL consultato il 22 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
  4. ^ V Circuito di Alessandria, la corsa dedicata a Pietro Bordino, su teamdan.com. URL consultato il 10 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2011).
  5. ^ APR2009 F.I.A.T. S 76 - 300 Hp Record - anno 1911, su sezioneanaidimodena.it. URL consultato il 21 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2015).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN316452854 · BNF (FRcb169048012 (data)