Pisonia grandis

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Pisonia grandis
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
OrdineCaryophyllales
FamigliaNyctaginaceae
GenerePisonia
SpecieP. grandis
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineCaryophyllales
FamigliaNyctaginaceae
GenerePisonia
SpecieP. grandis
Nomenclatura binomiale
Pisonia grandis
R.Br., 1810
Pisonia grandis in un parco cittadino in Malaysia.

Pisonia grandis R.Br., 1810 è una pianta da fiore della famiglia delle Nictaginacee.[1]

L'albero ha foglie ampie e sottili, scorza liscia e produce grappoli di fiori verdi gradevolmente profumati che maturano in semi appiccicosi e pungenti.

La disseminazione ha luogo quando i semi si attaccano alle piume di uccelli.

La propagazione vegetativa si verifica frequentemente quando i germogli di rami caduti o polloni si sviluppano in nuovi alberi.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

Gli alberi di Pisonia sono distribuiti ovunque nelle isole coralline degli oceani Indiano e Pacifico. Le specie spesso dominano la vegetazione delle isole coralline, crescendo in fitti, spessi trefoli e raggiungendo altezze anche di 20 metri. Il legno della pisonia è piuttosto debole e soffice e marcisce rapidamente quando l'albero cade.

Le foreste di Pisonia sono siti comuni per i nidi di uccelli marini. Una delle migliori foreste di Pisonia rimaste è quella dell'atollo di Palmyra.

L'Isola di St. Pierre, nel gruppo Farquhar, era una volta coperta da una foresta di Pisonia grandis, che scomparve tra il 1906 e il 1972 a causa della ricerca del guano che provocò la distruzione della vegetazione.[2]

Le foglie sono tradizionalmente utilizzate come verdura in alcuni paesi.[3] Esse facevano parte della cucina delle Isole Maldive in piatti quali il mas huni.[4]

  1. ^ (EN) Pisonia grandis, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  2. ^ (EN) C.J.Piggott, (1961): Notes on some of the Seychelles Islands, Indian Ocean. Atoll Research Bulletin 83: 1-10. PDF fulltext Archiviato il 13 settembre 2006 in Internet Archive.
  3. ^ Capricornia Cuisine: Bush Tucker in Central Queensland
  4. ^ (EN) Xavier Romero-Frias, The Maldive Islanders, A Study of the Popular Culture of an Ancient Ocean Kingdom, Barcelona 1999, ISBN 84-7254-801-5

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica