Placido Martini
Placido Martini (Monte Compatri, 7 maggio 1879 – Roma, 24 marzo 1944) è stato un avvocato italiano, fucilato nell'eccidio delle Fosse Ardeatine, decorato con medaglia d'oro al valor militare per la sua attività nella Resistenza.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Monte Compatri il 7 maggio 1879,[1] fu garibaldino e volontario durante la prima guerra mondiale. Oppositore antifascista, fu personaggio molto attivo nella massoneria italiana dei primi anni del XX secolo. La data della sua iniziazione alla massoneria è sconosciuta, ma risulta comunque tra i fratelli della loggia romana "Roma" nel 1904. Successivamente fu eletto Maestro venerabile della loggia "Concordia" di Monte Compatri (comune del quale egli stesso fu sindaco), mantenendo la carica fino al 1925[1].
Scontò la sua avversione al regime con molti anni di confino dapprima a Ponza, poi a Manfredonia e a L'Aquila. Proprio durante gli anni del confino a Ponza, fondò con altri prigionieri (tra cui il Gran maestro Domizio Torrigiani) la loggia "Pisacane", venendone eletto Maestro venerabile[1].
Alla caduta del regime fascista fu fondatore dell'Unione Nazionale della Democrazia Italiana (UNDI). Militò attivamente nel Fronte clandestino della Resistenza romana, Brigata "Vespri", fino alla cattura finendo, per delazione, nelle mani delle SS. Fu torturato a più riprese nella prigione di Via Tasso, fino all'uccisione alle Fosse Ardeatine,[1] avvenuta il 24 marzo 1944, in seguito all'attentato di via Rasella.
Il comune di Monte Compatri, a metà degli anni settanta, eresse una stele sotto il Palazzo Comunale in memoria sua e di Mario Intreccialagli, e gli dedicò una via. Anche la città di Roma lo ha onorato intitolandogli una via e una scuola elementare.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Fosse Ardeatine, settembre 1943-24 marzo 1944.[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Vittorio Gnocchini, L'Italia dei Liberi Muratori, Erasmo Editore-Mimesis, 2005, ISBN 978-88-8483-362-4.
- Francesco Guida, Placido Martini Socialista, Massone, Partigiano, Firenze, Angelo Pontecorboli editore, 2016, ISBN 978-88-99695-01-9.
- Alessandro Portelli, L'ordine è già stato eseguito: Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria, Milano, Giangiacomo Feltrinelli Editore, 2014, ISBN 8-85881-629-3.
- Armando Troisio, Roma sotto il terrore nazifascista, Roma, Castelvecchi Editore, 2014, ISBN 8-86826-671-7.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Placido Martini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Placido Martini, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
- Francesco Guida, Placido Martini, Socialista, Massone, Partigiano, 2016 sul Sito ufficiale del Rito Simbolico Italiano.
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