Repubblica Socialista Sovietica Moldava

Moldavia
Motto:
(RO) Пролетарь дин тоате цэриле, униць-вэ!
Proletari din toate țările, uniți-vă!
(IT) Proletari di tutto il mondo, unitevi!
Moldavia - Localizzazione
Moldavia - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completoRepubblica Socialista Sovietica Moldava
Nome ufficialeРепублика Советикэ Сочиалистэ Молдовеняскэ

Republica Sovietică Socialistă Moldoveneanscă

Lingue ufficialiMoldavo[1], russo
Lingue parlateMoldavo, russo
InnoInno della RSS Moldava
CapitaleChișinău
Dipendente daUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Politica
Forma di StatoRepubblica socialista sovietica
Forma di governoRepubblica a partito unico
Nascita2 agosto 1940
CausaCostituzione nell'URSS
Fine27 agosto 1991 con Mircea Snegur
CausaIndipendenza
Territorio e popolazione
Massima estensione33.843 km² nel 1989
Popolazione4.337.600 nel 1989
Economia
ValutaRublo sovietico (рублэ)
Varie
Prefisso tel.+7 042
Religione e società
Religioni preminenticristianesimo ortodosso
Religione di StatoAteismo scientifico (de facto)
Stato laico (de jure)[2]
Religioni minoritarieislam sunnita, islam sciita, cristianesimo luterano, cristianesimo cattolico, ebraismo
Evoluzione storica
Preceduto daRomania (bandiera) Regno di Romania
Repubblica Socialista Sovietica Autonoma Moldava
Succeduto daMoldavia (bandiera) Moldavia
Transnistria (bandiera) Transnistria[3]
Ora parte diMoldavia (bandiera) Moldavia
Transnistria (bandiera) Transnistria

La Repubblica Socialista Sovietica di Moldavia (in moldavo Република Советикэ Сочиалистэ Молдовеняскэ, Republica Sovetikė Sočialistė Moldovenjaskė; in romeno Republica Sovietică Socialistă Moldovenească; in russo Молда́вская Сове́тская Социалисти́ческая Респу́блика?, Moldavskaja Sovetskaja Socialističeskaja Respublika), o RSS Moldava, fu una repubblica dell'Unione Sovietica dal 1940 al 1991. Il suo territorio comprendeva in gran parte la regione della Bessarabia che, dopo la prima guerra mondiale, entrò a far parte del Regno di Romania.

In data 2 dicembre 1917 il consiglio popolare moldavo denominato Sfatul Tarii, in risposta alla rivoluzione comunista russa, dichiarò l'indipendenza e costituì la Repubblica Democratica Moldava. Questa non venne riconosciuta dal Governo Russo. In gennaio del 1918, truppe Rumene entrarono in Bessarabia ed il 27 marzo il parlamento moldavo si espresse a favore dell'annessione della Moldavia al regno di Romania. Il 12 ottobre 1924, l'Unione Sovietica (che non riconobbe l'annessione della Bessarabia alla Romania) creò, nel territorio della RSS Ucraina compreso tra i fiumi Nistro (o Dniestr) e Bug, una repubblica autonoma denominata RSSA Moldava per dare maggiore autonomia alla minoranza moldava.

Il patto Molotov-Ribbentrop stipulato il 23 agosto 1939 tra URSS e la Germania riassegnò all'Unione Sovietica la Bessarabia e la Bucovina situati ad est del fiume Prut. Nell'estate del 1940, rioccupò i territori compresi tra il Nistro ed il Prut, fondandovi la RSS Moldava. La precedente RSSA Moldava fu reincorporata nella RSS Ucraina con l'eccezione della Transnistria (Pridniestrovie) che fu annessa alla neonata Repubblica Socialista Sovietica Moldava. La data ufficiale di costituzione della RSS Moldava divenne ufficialmente una repubblica costituente dell'URSS il 2 agosto 1940. La Romania si alleò con la Germania nazista nell'estate del 1941 prendendo parte all'occupazione nazista dell'Unione Sovietica, rioccupando il territorio moldavo. Alla fine della seconda guerra mondiale l'URSS rioccupò la Moldavia e ricostituì la Repubblica Socialista Sovietica di Moldavia.

La repubblica cambiò nome in Repubblica di Moldavia il 23 maggio 1991, e dichiarò l'indipendenza dopo il tentato colpo di Stato in Unione Sovietica, il 27 agosto 1991. Nel 1992 scoppiò nella regione della Transnistria, a maggioranza russofona, un conflitto tra le autorità locali (supportate da Mosca) e il nuovo governo di Chișinău. Il conflitto, durato alcuni mesi, si risolse con un armistizio che, de facto, sanciva l'autonomia della Transnistria dalla Moldavia. I vertici delle istituzioni politiche ed accademiche del paese erano occupati da persone di tutte le tre principali etnie; con il passare degli anni però questa situazione mutò gradualmente.

Nonostante fosse la più densamente abitata tra le repubbliche dell'URSS, la RSS Moldava era specializzata nell'agricoltura, in particolare nella frutticoltura. L'unica regione della Moldavia in cui l'industria era predominante era la Transnistria, che nel 1990 produceva il 40% del PIL della repubblica e il 90% della sua energia elettrica.

Gruppi etnici

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Etnie (censimento del 1989):

  1. ^ La lingua moldava era di fatto il rumeno standard, l'unico motivo per cui venne chiamata moldavo è perché utilizzava l'alfabeto cirillico anziché latino. Moldavo e rumeno in passato, erano classificate lingue differenti per colpa dell'alfabeto differente. Durante l'Unione Sovietica, la lingua russa ha influenzato molto il rumeno moldavo, tuttavia al giorno d'oggi, il rumeno e il moldavo sono classificate come una lingua essendo stato eliminato l'alfabeto cirillico e rimesso il latino dopo il crollo dell'Unione Sovietica nel 1991.
  2. ^ Costituzione dell'URSS del 1936, art. 124.
  3. ^ Stato separatista a riconoscimento limitato de facto indipendente ma riconosciuto come parte della Moldavia dalla maggior parte della comunità internazionale

Voci correlate

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Altri progetti

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