Reg Stratton

Reg Stratton
NazionalitàInghilterra (bandiera) Inghilterra
Altezza178 cm
Calcio
RuoloAttaccante
Carriera
Giovanili
19??-1959Woking
Squadre di club1
1959-1965Fulham21 (1)
1965-1968Colchester Utd112 (51)
1968Vancouver Royals4 (0)
19??Brentwood Athletic? (?)
19??Dover? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 novembre 2020

Reginald Malcolm Stratton (Kingsley, 10 luglio 193921 maggio 2018) è stato un calciatore inglese, di ruolo attaccante.

Era il pro-zio del calciatore Tom Cleverley, nazionale inglese dal 2012 al 2013.[1]

Formatosi nel Woking, con cui vince una FA Amateur Cup[2], nel 1959 passa al Fulham, giocando sei stagioni nella massima serie inglese, ottenendo come miglior piazzamento il decimo posto nella First Division 1959-1960.

Nel 1965 passa da svincolato al Colchester Utd, club di quarta divisione, ottenendo la promozione in terza serie grazie al quarto posto ottenuto nella Fourth Division 1965-1966.[2] Debuttò con il suo nuovo club il 21 agosto 1965 contro il Port Vale, segnando la prima rete il primo settembre dello stesso anno contro l'Exeter City.[2] Stratton giocò con il club di Colchester due stagioni in terza serie, retrocedendo in quarta serie al termine della Third Division 1967-1968. Stratton ha giocato nelle varie competizioni con i The U's in totale 121 partite, segnando 56 reti.[2]

Nel 1968, fallito il rinnovo con il Colchester United, si trasferisce in America per giocare con i canadesi del Vancouver Royals, impegnato nella prima edizione della North American Soccer League.[2] Con i Royals ottenne il quarto ed ultimo posto della Pacific Division.

Ritornato in patria, milita nel Brentwood Athletic e nel Dover.[2]

Ha militato inoltre nelle selezioni giovanili e amatoriali inglesi.[2]

Woking: 1958
  1. ^ (EN) Tom Cleverley reflects on injury return after Watford beat Woking in the FA Cup, su Watfordobserver.co.uk. URL consultato il 20 novembre 2020.
  2. ^ a b c d e f g (EN) Reg Stratton, su Coludata.co.uk. URL consultato il 20 novembre 2020.

Collegamenti esterni

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