Roman Sitko

Beato Roman Sitko

Presbitero

 
NascitaCzarna Sędziszowska, 30 marzo 1880
MorteOświęcim, 12 ottobre 1942 (62 anni)
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione13 giugno 1999 da papa Giovanni Paolo II
Ricorrenza12 giugno

Roman Sitko (Czarna Sędziszowska, 30 marzo 1880Oświęcim, 12 ottobre 1942) è stato un presbitero polacco, venerato come martire e beato dalla Chiesa cattolica.

Nato in Polonia nel 1880, Roman Sitko intraprese gli studi religiosi nel 1900 e fu ordinato sacerdato nel 1904 a Tarnów.[1][2]

Dopo l'invazione tedesca della Polonia, Sitko fu arrestato dai nazisti il 22 maggio 1941 e deportato al campo di concentramento di Auschwitz nell'agosto 1942, dove fu ucciso due mesi più tardi.[3][4]

È uno dei 108 martiri polacchi beatificati da papa Giovanni Paolo II il 13 giugno 1999.

  1. ^ (PL) Redakcja, Tarnów. Kręcili film o księdzu, gdy wkroczyła policja, su Gazeta Krakowska, 4 novembre 2014. URL consultato il 12 ottobre 2021.
  2. ^ Błogosławiony ks. Roman Sitko na dużym ekranie, su web.archive.org, 6 dicembre 2014. URL consultato il 12 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2014).
  3. ^ Sądeckie akcenty w filmie o bł. ks. Romanie Sitko - Sądeczanin - Twój Nowy Sącz, su web.archive.org, 8 dicembre 2014. URL consultato il 12 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2014).
  4. ^ Instytut Gość Media, Bohater z wiary, su tarnow.gosc.pl, 4 novembre 2014. URL consultato il 12 ottobre 2021.
Controllo di autoritàVIAF (EN15654761 · ISNI (EN0000 0001 0873 2554 · GND (DE122529707