Sallie Krawcheck

Krawcheck nel 2012

Sallie L. Krawcheck (Charleston, 28 novembre 1964) è un'imprenditrice statunitense, CEO e co-fondatrice di Ellevest Network, una piattaforma di consulenza per le donne sugli investimenti finanziari online lanciata nel 2016. In precedenza è stata direttrice della divisione Global Wealth & Investment Management presso Bank of America[1][2][3].

È stata definita "la donna più potente" di Wall Street.[4][5][6]

Sallie Krawcheck è nata e cresciuta a Charleston, nella Carolina del Sud. Ha descritto la sua infanzia come "metà ebrea, metà WASP-y".[7] Ha frequentato la scuola Porter-Gaud.[8] Mentre era al liceo, ha partecipato alla squadra di atletica leggera della scuola. Nel 1983, all'ultimo anno delle scuole superiori, è stata premiata con una borsa di studio Morehead presso l'Università della Carolina del Nord a Chapel Hill e si è laureata in giornalismo.[1] Nel 1992, ha conseguito un MBA presso la Columbia Business School.[1][9]

Sanford C.Bernstein

[modifica | modifica wikitesto]

Krawcheck ha iniziato l'attività imprenditoriale come analista azionario coprendo le aziende di Wall Street, diventando poi direttore della ricerca e quindi presidente e amministratore delegato della società di ricerca sell-side Sanford C. Bernstein & Co.[10] Aveva una reputazione per la consulenza imparziale (da qui la sua decisione di togliere Bernstein dal lucroso, ma conflittuale business di sottoscrizione) tanto da indurre Fortune a soprannominarla "l'ultima analista onesta"."[11] Citigroup l'ha cercata per affrontare le critiche sui conflitti di interessi all'interno delle sue attività di gestione patrimoniale e ricerca dopo che Eliot Spitzer aveva presentato accuse contro la società.[12]

Krawcheck è stata nominata CEO della (allora nuova) unità Smith Barney di Citigroup, per la quale è finita nell'elenco delle "persone influenti globali" del Time nel 2002[13] e nell'elenco delle persone più influenti sotto i 40 anni secondo la rivista Fortune.[14] La Smith Barney è stata istituita per separare l'attività bancaria di investimento di Citigroup dalle sue attività di intermediazione azionaria e di ricerca ed evitare l'apparenza di un conflitto di interessi in tali aree. Krawcheck è stata incaricata di supervisionare 13.000 broker e analisti della nuova divisione di intermediazione al dettaglio.[12]

Nel 2004, Krawcheck è stata nominata Direttore finanziario di Citigroup Inc.[15] Nel 2007, è diventata CEO dell'attività di gestione patrimoniale di Citi, che includeva il ritorno a Smith Barney e l'aggiunta della Citi Private Bank. Al momento del suo arrivo, la Citi Private Bank era stata espulsa dal Giappone per problemi legati alle pratiche di vendita; questo fatto, combinato con le continue questioni normative di Citi, ha comportato un logoramento dei consulenti finanziari che ha raggiunto i massimi storici. Lei ha lavorato per cambiare la cultura aziendale dei consulenti finanziari di Smith Barney diventando una delle prime sostenitrici di uno standard fiduciario per il settore dell'intermediazione.[16][17]

Krawcheck ha lasciato Citi il 22 settembre 2008, dopo mesi di tensione con l'amministratore delegato Vikram Pandit: Krawcheck aveva infatti sostenuto che Citi rimborsasse i clienti per gli investimenti difettosi distribuiti dai broker e dai banchieri di gestione patrimoniale di Citi.[18] Pandit e altri amministratori delegati di Citi non erano stati d'accordo, sostenendo che Citi non aveva alcun obbligo legale in materia.[16][19]

Banca d'America

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'acquisizione di Merrill Lynch nel 2009, Bank of America ha assunto Krawcheck a capo della nuova divisione. Sebbene l'allora amministratore delegato della Bank of America, Ken Lewis, avesse tentato di annullare l'accordo nelle settimane precedenti la sua chiusura nel timore che Merrill Lynch fosse in condizioni finanziarie peggiori di quanto noto,[20] Krawcheck ha portato la Merrill a 3,1 miliardi di dollari di profitti durante i suoi due anni di responsabile della gestione patrimoniale.[16] Nel secondo trimestre del 2011, la divisione Krawcheck aveva aumentato l'utile netto del 54%, da 329 milioni di dollari a 506 milioni di dollari,[21] mentre Bank of America aveva registrato una perdita complessiva di 8,8 miliardi di dollari.[22]

La posizione di Krawcheck alla Merrill è stata cancellata dal nuovo amministratore delegato dell'azienda, Brian Moynihan, come parte della ristrutturazione; Krawcheck ha così lasciato la Bank of America il 6 settembre 2011.[18] Ha ricevuto un'indennità di fine rapporto di 6 milioni di dollari.[23]

Nel 2013 Krawcheck ha acquisito 85 Broads Unlimited LLC. (che ora opera come Ellevate Network) assumendo la presidenza dell'organizzazione.[2][24]

Krawcheck è cofondatrice e CEO di Ellevest, una piattaforma di investimento digitale per donne. L'obiettivo di Ellevest è lavorare per colmare il divario negli investimenti di genere negli Stati Uniti "ridefinendo gli investimenti per le donne".[25]

È sposata con Gary Appel dal 1993. Hanno due figli.

Krawcheck ha istituito una borsa di studio basata sui bisogni presso la sua ex scuola secondaria, Porter-Gaud, assegnando lezioni complete a studenti di eccezionale attitudine.[26]

  1. ^ a b c (EN) A Startup of Her Own, in Newsweek, 23 dicembre 2014. URL consultato l'8 dicembre 2017.
  2. ^ a b (EN) Laura Marcinek, Krawcheck to Acquire 85 Broads From Ex-Goldman Executive, in Bloomberg Business, New York, 15 maggio 2013.
  3. ^ (EN) Bank of America Hires Former Top Citigroup Executive, in The New York Times, 3 agosto 2009.
  4. ^ (EN) The most powerful woman on Wall Street, in Bloomberg News, 4 marzo 2011. URL consultato il 23 settembre 2021.
  5. ^ (EN) Elizabeth MacBride, Sallie Krawcheck, A Recruiter's Nightmare, in Forbes, 2 febbraio 2011.
  6. ^ (EN) The Woman Who Made It on Wall Street, in New York Magazine, 3 novembre 2009.
  7. ^ (EN) The Legendary Sallie Krawcheck Has Some Advice For Young Bankers, su finance.yahoo.com, 3 maggio 2013. URL consultato il 23 settembre 2021.
  8. ^ (EN) Smith Barney CEO coming to The Citadel, in The Citadel, febbraio 2004.
  9. ^ (EN) Notable BGS Members - Beta Gamma Sigma, su betagammasigma.org. URL consultato l'8 dicembre 2017.
  10. ^ (EN) Citigroup to separate units, in St. Petersburg Times (Florida), 31 ottobre 2002 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2006).
  11. ^ (EN) David Rynecki, In Search Of The Last Honest Analyst Our quest wasn't easy. But we did find a few standouts you can trust. Here, our third annual All-Stars, in Fortune, 10 giugno 2002.
  12. ^ a b (EN) Iwata, Edward, Citigroup's 'giant step forward', in USA Today, 30 ottobre 2002.
  13. ^ (EN) Kadlec, Daniel, 2002 Global Influentials - Sallie Krawcheck, in Time, 1º dicembre 2002. URL consultato il 15 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2002).
  14. ^ (EN) Julia La Roche, Did Sallie Krawcheck Just Hint That She Will Not Be Returning To Work On Wall Street?, in Business Insider, 7 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2013).
  15. ^ (EN) Simon English, Rising star calls Citigroup to account, in The Daily Telegraph, 28 settembre 2004. URL consultato l'8 dicembre 2017.
  16. ^ a b c (EN) Geraldine Fabricant, When Citi Lost Sallie, in The New York Times, 15 novembre 2011. URL consultato il 14 settembre 2011.
  17. ^ (EN) Janet Levaux, Krawcheck at SIFMA: Wall St. Must Shift Its 'Culture of Crisis', in AdvisorOne, 8 novembre 2011. URL consultato il 24 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2011).
  18. ^ a b (EN) Jessica Toonkel, Ashley Lau, Krawcheck seen bidding final adieu to Wall Street, in Reuters, 9 settembre 2011. URL consultato il 14 settembre 2011.
  19. ^ (EN) Patricia Sellers, Behind Sallie Krawcheck's exit from Citi, in Fortune, 22 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
  20. ^ (EN) Sallie Krawcheck: Bring on the indies, in Bloomberg, 4 marzo 2011. URL consultato il 14 settembre 2011.
  21. ^ (EN) Christina Rexrode, Struggling Bank of America shakes up exec ranks, in Associated Press, 6 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2012).
  22. ^ (EN) Halah Touryalai, Bank Of America's Latest Peril: Losing Merrill Lynch?, in Forbes, 2 settembre 2011. URL consultato il 14 settembre 2011.
  23. ^ (EN) Hugh Son, BofA Hands Sallie Krawcheck $6 Million Severance After Ouster, in Bloomberg Businessweek, 8 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2011).
  24. ^ (EN) William Alden, Krawcheck Agrees to Buy the Women's Network 85 Broads, in The New York Times, 15 maggio 2013.
  25. ^ (EN) Sarah Perez, Former Citigroup CFO Sallie Krawcheck launches Ellevest, a digital investment platform for women, in TechCrunch, 11 maggio 2016. URL consultato l'8 agosto 2017.
  26. ^ (EN) Charles W. Waring III, Sallie Krawcheck's Southern strategy (TXT), in Charleston Mercury, 27 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2013).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

'