Salvatore Bologna
Salvatore Bologna | |
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Nascita | Palazzolo Acreide, 13 aprile 1938 |
Morte | San Gregorio di Catania, 10 novembre 1979 |
Cause della morte | agguato |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Esercito italiano |
Arma | Arma dei Carabinieri |
Grado | Appuntato |
Decorazioni | Medaglia d'oro al valor civile alla memoria |
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Salvatore Bologna (Palazzolo Acreide, 13 aprile 1938 – San Gregorio di Catania, 10 novembre 1979) è stato un carabiniere italiano, insignito di medaglia d'oro al valor civile alla memoria.[2]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]«Componente della scorta di traduzione a pericoloso detenuto, in ambiente caratterizzato da massicci insediamenti di delinquenza organizzata, che aveva raggiunto una efferatezza mai espressa prima. Mentre svolgeva il proprio compito, consapevole del rischio, veniva fatto segno a proditoria azione di fuoco da parte di alcuni malviventi, rimanendo vittima innocente di una guerra di mafia e immolando la giovane esistenza nell'adempimento del dovere. San Gregorio di Catania - 10 novembre 1979.»
— 16 gennaio 2013[1]
— 16 gennaio 2013[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Sito web del Quirinale: dettaglio decorato., su quirinale.it.
- ^ https://vittimemafia.it/10-novembre-1979-strage-san-gregorio-ct-uccisi-in-un-agguato-i-carabinieri-giovanni-bellissima-24-anni-salvatore-bologna-41-anni-e-domenico-marrara-50-anni-erano-di-scorta-ad-un-boss-che-doveva-essere/
- ^ Carabinieri, su carabinieri.it. URL consultato il 21 marzo 2016.