Samuel Phelps

Samuel Phelps

Samuel Phelps (Devenport, 13 febbraio 1804Coopersale, 6 novembre 1878) è stato un attore teatrale, regista e direttore teatrale inglese.

Phelps effettuò una lunga gavetta nei teatri provinciali, e nel 1837 debuttò a Londra ne Il mercante di Venezia.[1]

Successivamente collaborò con William Charles Macready al Covent Garden interpretando i ruoli di Otello e di Jago.[1]

Quando Macready si trasferì al Drury Lane, Phelps proseguì la fruttuosa collaborazione, assumendo anche il compito di regista teatrale.[2]

Una volta abbandonato Macready, Phelps passò al Sadler's Wells Theatre, di cui divenne direttore teatrale, realizzando l'impresa di mettere in scena praticamente tutte le opere di William Shakespeare (trentaquattro), tranne quattro.[1][2]

La regia di Phelps si caratterizzò per il rispetto dei testi originali, dopo le libere interpretazioni del Settecento, per una grande attenzione a tutti gli elementi della messinscena, che portarono Phelps a divenire un punto di riferimento della regia shakesperiana inglese.[2]

  1. ^ a b c Samuel Phelps, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  2. ^ a b c Phelps, Samuel, in le muse, IX, Novara, De Agostini, 1967, p. 136.
  • Roberto Alonge, Teatro e spettacolo nel secondo Ottocento, Roma-Bari, Laterza, 1988.
  • (EN) Martin Banham, The Cambridge Guide to Theatre, Cambridge, Cambridge University Press., 1998.
  • (EN) Oscar G. Brockett e J. Hildy Franklin, History of the Theatre, Boston, Allyn and Bacon, 2003.
  • John Russel Brown, Storia del teatro (The Oxford Illustrated History of the Theatre), Il Mulino, 1999.
  • (EN) Charles Dickens, "Dot"; or, The cricket on the hearth. A fairy tale of home, Filadelfia, T.B. Peterson & Bros, 1870.
  • Claudio Meldolesi e Ferdinando Taviani, Teatro e spettacolo nel primo Ottocento, Roma-Bari, Laterza, 1991.
  • Glynne Wickham, Storia del teatro, Bologna, Il Mulino, 1988.

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