Scala Hirajōshi
la Scala Hirajōshi (平調子?, hirachōshi, da chōshi, accordatura e hira, tranquillo, standard o regolare) è una scala musicale pentatonica usata nella musica giapponese[1].
Deve la sua origine a Yatsuhashi Kengyō che cercò di standardizzare (su influenza delle scale occidentali) l'accordatura del Koto e dello Shamisen[1].
Le scale hirajoshi, kumoijoshi e kokinjoshi sono derivazioni occidentali delle accordature koto, omonime al nome dello strumento. Queste scale sono state usate soprattutto a cavallo degli anni 60 e 70 da svariati musicisti rock e jazz in cerca di "nuovi suoni"[2]
Vari studiosi e musicisti hanno fornito diverse interpretazioni di questa scala. Terry Burrows dà come progressione Do-Mi-Fa♯-Sol-Si[3], Curt Sachs[4] e Nicolas Slonimsky danno invece come progressione Do-Re♭-Fa-Sol♭-Si♭[5], Burgess Speed[2], Stefan Kostka e Dorothy Payne danno invece come progressione Do-Re-Mi♭-Sol-La♭[6]. Si può notare che sono tutte scale pentatoniche anemitonali (scale di cinque note, con uno o più semitoni) e sono diverse modalità dello stesso schema di intervalli, 2-1-4-1-4 semitoni.
I cinque modi della scala Hirajoshi possono essere derivati in modo analogo alla musica occidentale dai modi ionio, frigio, lidio, eolio e locrio.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Harich-Scheider, A History of Japanese Music, London, Oxford University Press, 1973 [1922], p. 520, ISBN 0-19-316203-2.
- ^ a b (EN) Burgess Speed, Japan: Your Passport to a New World of Music, 2008, p. 15, ISBN 978-0-7390-4303-5.
- ^ (EN) Terry Burrows, How to Read Music, 1999, p. 90, ISBN 9780312241599.
- ^ (EN) Leonard Meyer, Emotion and Meaning in Music, 1961, p. 224, ISBN 978-0-226-52139-8.
- ^ (EN) Nicolas Slonimsky, Thesaurus of Scales and Musical Patterns, 1947, p. 160, ISBN 978-0825614491.
- ^ (EN) Kostka & Payne, Tonal Harmony. Third Edition, 1995, p. 484, ISBN 0-07-300056-6.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto](EN) Michael Hewitt, Musical Scales of the World, Note Tree, 2013, ISBN 9780957547001.