Sedi di tappa del Giro d'Italia
Le sedi di tappa del Giro d'Italia (o "città di tappa")[1] sono le località di partenza e/o di arrivo di ciascuna tappa della Corsa Rosa.
Solitamente si hanno differenti località come sede di partenza e di arrivo delle varie tappe. In qualche occasione l'inizio e la fine di una tappa coincidono nella stessa località/città,[2] come ad esempio in casi di percorso a circuito o di brevi cronometro o prologo.[3] Inoltre, spesso è successo che la città sede di arrivo di una tappa coincidesse con la sede di partenza della tappa successiva.[4]
Scelta delle sedi di tappa
[modifica | modifica wikitesto]La scelta delle località sede di tappa avviene tramite autocandidatura degli enti locali o promotori,[1] alle quali fa seguito una valutazione degli organizzatori tenendo conto di alcuni fattori per il disegno generale della totalità del percorso:[1] quello sportivo, per poter inserire tappe bilanciate tra pianura, colline, montagne e cronometro; l'ubicazione della località rispetto al percorso complessivo; il valore storico, naturalistico, artistico-culturale della località; eventuali ricorrenze del luogo.[1]
I costi che sostengono gli enti locali per ospitare una sede di tappa sono variabili: nel 2019 si aggiravano dai settantamila ai centomila euro per una partenza e fino a duecentomila euro per un arrivo.[5]
Tipologia delle sedi di tappa
[modifica | modifica wikitesto]Sedi di partenza
[modifica | modifica wikitesto]Nelle località/città che ospitano la partenza di una tappa del Giro d'Italia vengono allestiti il "Villaggio di Partenza" e le "aree tecniche".[1] Queste ultime comprendono il podio per la firma dei corridori al via, l'area di incolonnamento dei ciclisti, il paddock per i bus delle squadre e i parcheggi per tutti gli addetti della corsa.[1] Il Villaggio di partenza, invece, è un'area con spazi destinati agli sponsor e aperti al pubblico e un'area ad accesso riservato per gli atleti, la produzione TV e tre aree hospitality.[1]
Nelle sedi di partenza avviene la cosiddetta "sfilata" che consiste nel trasferimento della carovana del Giro dal Villaggio di Partenza al "km 0", punto nel quale viene dato il via ufficiale della tappa.[1] La sfilata è composta dai mezzi pubblicitari, dalla staffetta dei motociclisti, dalle vetture della direzione, organizzazione e giuria, dai ciclisti e dalle ammiraglie delle squadre.[1]
Sedi di arrivo
[modifica | modifica wikitesto]Nelle località/città che ospitano l'arrivo di una tappa del Giro d'Italia vengono allestiti l'"Area del traguardo", il "Giroland" e il "Quartiertappa".[1] L'Area del traguardo è la zona in cui vengono posizionate le produzioni tv, i giornalisti e i parcheggi per i media e per gli addetti del Giro.[1] Il Giroland è invece una piazza o via in cui viene allestito il villaggio commerciale aperto al pubblico nella quale vengono posizionati gli stand degli sponsor del Giro d’Italia.[1] Infine, il Quartiertappa è un edificio con disponibilità di parcheggio (solitamente centri congressi, scuole, alberghi o aree espositive), quale luogo destinato a giornalisti, fotografi, direzione di corsa, giuria.[1]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Sedi di tappa in Italia più ricorrenti
[modifica | modifica wikitesto]La seguente classifica prende in esame tutte le località italiane che sono state sede di tappa del Giro d'Italia almeno dieci volte.[6]
Dati aggiornati al 26 maggio 2024, al termine dell'edizione 2024.
Sedi di tappa all'estero
[modifica | modifica wikitesto]La seguente classifica prende in esame tutte le località estere che sono state sede di tappa del Giro d'Italia almeno una volta.
Dati aggiornati al 26 maggio 2024, al termine dell'edizione 2024.
Sedi assenti da più tempo
[modifica | modifica wikitesto]Elenco delle città che sono state sede di tappa del Giro d'Italia almeno una volta e non sono state proposte da più tempo.
Dati aggiornati al 26 maggio 2024, al termine dell'edizione 2024.
Località | Nazione | Ultima apparizione |
---|---|---|
Portorose | Slovenia | 1922 |
Fiume | Croazia | 1924 |
Predappio | Italia | 1928 |
Legnago | Italia | 1936 |
San Severo | Italia | 1937 |
Recoaro Terme | Italia | 1938 |
Abbazia | Croazia | 1940 |
Alassio | Italia | 1951 |
Rocca di Papa | Italia | 1952 |
Bordighera | Italia | 1953 |
Sankt Moritz | Svizzera | 1954 |
Cannes | Francia | 1955 |
Abano Terme | Italia | 1957 |
Sion | Svizzera | 1957 |
Gardone Riviera | Italia | 1958 |
Superga | Italia | 1958 |
Castellana Grotte | Italia | 1961 |
Gaeta | Italia | 1961 |
Marsala | Italia | 1961 |
Mentana | Italia | 1961 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m handbook (PDF), su giroditalia.it.
- ^ Tappa 08 NAPOLI-NAPOLI (PROCIDA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA), su giroditalia.it.
- ^ ECCO IL GIRO 2003, su eurosport.it.
- ^ Giro d’Italia 2018: l’edizione 101 dal 4 al 27 maggio), su strada.bicilive.it.
- ^ Il giro d’affari del Giro d’Italia: costi e business della corsa più amata, su ilsole24ore.com.
- ^ (EN) Most visited cities, su procyclingstats.com.
- ^ Quando fu due volte sede di tappa, nel 1940, la località ricadeva in territorio italiano.
- ^ Quando fu due volte sede di tappa, nel 1924, la località ricadeva in territorio italiano.
- ^ Quando fu due volte sede di tappa, nel 1922, la località ricadeva in territorio italiano.