Stazione di Cartiera
Cartiera stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Tortolì |
Coordinate | 39°55′53.91″N 9°41′37.39″E |
Linee | ferrovia Mandas-Arbatax |
Storia | |
Stato attuale | dismessa |
Caratteristiche | |
Tipo | fermata ferroviaria passante in superficie |
Binari | 1 |
La stazione di Cartiera era una fermata ferroviaria presente ad Arbatax, nel comune di Tortolì, posta lungo la linea Mandas-Arbatax.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La fermata venne creata nella seconda metà del Novecento in corrispondenza della casa cantoniera 149 della ferrovia, posta nei pressi della cartiera all'epoca attiva ad Arbatax: lo scalo risultava in uso nel 1994[1] sotto la gestione delle Ferrovie della Sardegna e fu attivo per il solo servizio passeggeri. Con la cessazione del servizio di trasporto pubblico sulla Mandas-Arbatax, destinata ai soli treni turistici a partire dal 16 giugno 1997[2][3], la fermata venne successivamente abbandonata sempre durante la gestione FdS, che nei primi anni duemila non si servivano più dell'impianto per i treni a calendario del Trenino Verde[4].
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]La fermata, di tipo passante, comprendeva il singolo binario di corsa[5], a scartamento da 950 mm, affiancato da una banchina[5] ancora presente nell'area, così come il fabbricato della ex casa cantoniera numero 149.
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]Lo scalo non è più in uso dopo la riconversione a linea turistica della Mandas-Arbatax, benché nell'area dell'impianto vi transitino ancora i convogli del Trenino Verde in servizio sulla linea. Prima dell'estate 1997 lo scalo fu attivo esclusivamente per il servizio viaggiatori.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ cfr Orario FdS Mandas-Arbatax maggio 1994
- ^ Cronistoria delle FdS - Ferrovie della Sardegna, su digilander.libero.it. URL consultato il 2 aprile 2017.
- ^ Dalla 'littorina' ai trenini verdi, in L'Unione Sarda, 13 giugno 1997.
- ^ Il Trenino Verde della Sardegna - Catalogo dei viaggi (PDF), 6ª ed., Ferrovie della Sardegna, 2003, pp. 10-13. URL consultato il 20 aprile 2017 (archiviato il 22 febbraio 2014).
- ^ a b Google Street View, su Google Maps. URL consultato il 2 aprile 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Edoardo Altara, Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi, Ermanno Albertelli Editore, 1992, ISBN 88-85909-31-0.