Stazione di Paderno Franciacorta

Paderno Franciacorta
Già Paderno
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPaderno Franciacorta
Coordinate45°35′12.48″N 10°05′14.64″E
Lineeferrovia Brescia-Iseo-Edolo
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1885
Caratteristiche
Tipofermata in superficie, passante
Binari1
GestoriFerrovienord
OperatoriTrenord

La stazione di Paderno Franciacorta (dal 1940 fino al 2019, Paderno) è una fermata ferroviaria della linea Brescia-Iseo-Edolo a servizio dell'omonimo comune.

È gestita da Ferrovienord.

Fu aperta al servizio pubblico il 22 giugno 1885 assieme alla ferrovia Brescia-Monterotondo-Iseo[1].

Il 4 settembre 1911 fu aperto il raccordo che collegava la fermata alla stazione di Bornato-Calino[2]. Fino al 1º febbraio 1919, Paderno Franciacorta fu capolinea di due coppie di corse provenienti da quest'ultimo scalo che garantivano la coincidenza fra i convogli della Rovato Borgo-Edolo e quelli della Brescia-Monterotondo-Iseo e che venivano effettuate da due automotrici a vapore, comprate appositamente dalla Società Nazionale Ferrovie e Tramvie (SNFT)[3].

In seguito, fino a maggio 1932, l'impianto fu servito sia dalle coppie di corse Brescia-Iseo-Edolo, passanti da Bornato-Calino, sia da quella della linea per Monterotondo[4].

Agli inizi del 1940, la fermata fu ribattezzata con il singolo nome di Paderno[5].

Nel secondo dopoguerra, il binario della ferrovia per Monterotondo fu definitivamente disarmato[6].

Il 13 dicembre 2019, con l'introduzione del nuovo orario, l'impianto riassunse l'originaria denominazione di Paderno Franciacorta[7].

Strutture ed impianti

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Lo stile del fabbricato viaggiatori è il medesimo delle fermate della vecchia linea Brescia-Iseo. Il lato campagna dell'edificio è orientato verso l'attuale linea ferroviaria, poiché al momento della costruzione la linea originale passava dal lato opposto.

Il piazzale è composto dal solo binario di corsa, servito da una banchina. Fra l'edificio e la banchina è presente un binario tronco, utilizzato da Ferrovienord per la sosta dei mezzi di manutenzione.

La stazione è servita dai treni regionali (R) in servizio sulle relazioni Brescia-Iseo e Brescia-Edolo, eserciti da Trenord nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Lombardia.

  • Attesa Sala d'attesa
  1. ^ Orario della nuova linea Brescia Iseo, in La Sentinella Bresciana, 21 giugno 1885, p. 3.
  2. ^ Quadro orario 231. Paderno-Bornato-Calino, in Orario ufficiale delle strade ferrate, delle tramvie, della navigazione e delle messaggerie postali del Regno d’Italia, ottobre 1911, p. 155.
  3. ^ Pedrazzini (2018), p. 40 e p. 53.
  4. ^ Pedrazzini (2018), p. 54.
  5. ^ Cfr. Quadro orario 619. Brescia-Iseo-Pisogne-Edolo, in Orario generale Ferrovie dello Stato - Linee aeree - Navigazione marittima - Ferrovie secondarie - Tranvie - Servizi lacuali ed automobilistici, gennaio 1940, p. 324. e Quadro orario 619. Brescia-Iseo-Pisogne-Edolo, in Orario generale Ferrovie dello Stato - Linee aeree - Navigazione marittima - Ferrovie secondarie - Tranvie - Servizi lacuali ed automobilistici, febbraio 1940, p. 324.
  6. ^ Donni (1995),  p.137. Note 230 e 231.
  7. ^ Quadro orario 187. Brescia-Iseo-Edolo (PDF), su trenord.it, 13 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2019).
  • Mario Bicchierai, Quel treno in Valcamonica - La Brescia-Iseo-Edolo e le sue diramazioni, in Mondo ferroviario, vol. 67, gennaio 1992, pp. 6-73.
  • Gianni Donni, Monterotondo di Passirano - Un borgo antico in Franciacorta, Brescia, Edizioni Brixia, 1995.
  • Claudio Pedrazzini, La favola della prigioniera del Falco d'Italia: storia delle locomotive del Gruppo 1 (n. 1-7) della SNFT, Brescia, Club fermodellistico bresciano/Treni di carta, 2018.
  • Mauro Pennacchio, La meccanica viabilità - La ferrovia nella storia del lago d'Iseo e della Vallecamonica, Marone, Circolo culturale Guglielmo Ghislandi, Fdp Editore, 2006, ISBN 889027140X.

Collegamenti esterni

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