Vergini corpi frementi

Vergini corpi frementi
Nina Hartley e Paul Thomas in una scena del film
Titolo originaleTen Little Maidens
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1985
Durata88 min
Rapporto1,37:1
Generepornografico
RegiaJohn Seeman
SoggettoTratto dal romanzo Dieci piccoli indiani di Agatha Christie (non accreditata)
SceneggiaturaArthur King
Casa di produzioneExcalibur Films
Chevalier
Coastline Films
FotografiaJoe Giovanni
MontaggioPablo Pollack
MusicheBert Schenk, Roland Vincent
Interpreti e personaggi

Vergini corpi frementi[1] (Ten Little Maidens) è un film pornografico statunitense del 1985 diretto da John Seeman, con protagonisti Ginger Lynn e Harry Reems.

Il film, anche se le influenze non sono esplicitamente dichiarate, si ispira al celebre romanzo giallo Dieci piccoli indiani di Agatha Christie, trasponendo le vicende del romanzo in chiave pornografica.

Sui mercati esteri uscì anche con i titoli alternativi Desert sa Slagom, Sexo na Ilha Fatal, Suspense erótico, 10 Lil' Maidens.[2]

Una giovane coppia riceve per posta due biglietti omaggio per un soggiorno in una lussuosa villa situata su un'isola. Dopo essere arrivati a destinazione, scoprono che qualcuno sta cercando di uccidere tutti gli ospiti del resort eliminandoli a uno a uno. Il misterioso padrone di casa ha lasciato per loro un nastro registrato nel quale li informa che è arrivato il momento nel quale dovranno pagare il prezzo per aver condotto finora uno stile di vita dissoluto.

Distribuzione

[modifica | modifica wikitesto]
  • Coastline Films (1985) (USA) (cinema)
  • Excalibur Films (1985) (USA) (VHS)
  • Distribuzione International Cinematografica (1990) (Italia) (cinema)
  • Alpha Blue Archives (2008) (USA) (DVD)
  • Distribuciones Filmicas (1987) (Spagna) (cinema)
  • New Select (1987) (Giappone) (cinema)
  • Caballero Control Corporation Home Video (CCC) (USA) (DVD)
  • Excalibur Films (USA) (DVD)
  1. ^ Scheda della revisione italiana su italiataglia.it
  2. ^ Recensione
  3. ^ Ten Little Maidens (1985) Connections su imdb
  4. ^ (EN) Vincitori degli AVN Awards 1986, su avnawards.avn.com, Adult Video News (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2014).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]