The Fragile
The Fragile album in studio | |
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Artista | Nine Inch Nails |
Pubblicazione | 21 settembre 1999 |
Durata | 103:38 (CD) 112:20 (12") 106:25(MC) |
Dischi | 2 |
Tracce | 23 |
Genere | Industrial rock[1] |
Etichetta | Nothing |
Produttore | Trent Reznor, Alan Moulder |
Registrazione | gennaio 1997–febbraio 1999 Nothing Studios, New Orleans |
Formati | 2 CD, 2 MC, 3 LP, download digitale, streaming |
Certificazioni | |
Dischi d'argento | Regno Unito[2] (vendite: 60 000+) |
Dischi di platino | Canada (2)[3] (vendite: 200 000+) Stati Uniti (2)[4] (vendite: 2 000 000+) |
Nine Inch Nails - cronologia | |
Singoli | |
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The Fragile (anche noto come Halo Fourteen) è il terzo album in studio del gruppo musicale statunitense Nine Inch Nails pubblicato il 21 settembre 1999. Si tratta della quattordicesima pubblicazione ufficiale del gruppo e la loro terza uscita principale.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]The Fragile presenta un ricco campionario di ritmiche elettroniche, rumori ambient e chitarre pesanti. L'album ricevette numerosi elogi da parte della critica ma non raggiunse lo stesso successo commerciale del precedente The Downward Spiral. Molti hanno col tempo attribuito ciò al diverso clima musicale presente nel 1999 rispetto al 1994 e alla scarsa promozione del disco da parte della Interscope Records. L'artwork del disco, inclusa la copertina, furono ideati da David Carson. The Day the World Went Away fu il primo singolo estratto da The Fragile, pubblicato diversi mesi prima dell'album. La b-side "Starfuckers, Inc." fu inclusa nel disco in un secondo momento, e divenne anch'essa un video e un singolo.
Reznor descrisse così The Fragile in una intervista del 1999:
«“C'è un tema generale dell'album che racconta di fallimenti, di cose che in qualche modo finiscono a pezzi. Cercando di rimanere fedele all'idea di fare tutto in modo che suonasse impuro, ho scelto di usare strumenti a corde, che per loro natura sono imperfetti. Anche se potrebbe non suonare così, la maggior parte dell'album è in effetti chitarre - incluso i suoni orchestrali e le strane linee melodiche. Quando siamo arrivati a strumenti che non sapevo davvero come si suonassero - come l'ukulele o la slide guitar - siamo riusciti a tirare fuori alcuni suoni molto interessanti facendo dello studio lo strumento principale.”[5]»
Dal punto di vista narrativo, The Fragile è il seguito non dichiarato di The Downward Spiral. Qui Reznor confronta i testi dei due album:
«“Volevo che questo album suonasse come una diretta conseguenza di questa situazione, di qualcuno che lotta per cercare di ricostruire quello che ha perso. Downward Spiral raccontava la rimozione di vari strati fino a raggiungere una nuda, amara conclusione. Questo disco inizia dalla fine, poi cerca di creare ordine dal caos, ma non ci riesce mai. Probabilmente è un disco ancora più nero perché si conclude lì dove era iniziato - [con] la stessa sensazione.”[6]»
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Testi e musiche di Trent Reznor, eccetto dove indicato.
Versione in CD
[modifica | modifica wikitesto]- Disco 1 (sinistra)
- Somewhat Damaged – 4:31 (Trent Reznor, Danny Lohner)
- The Day the World Went Away – 4:33
- The Frail – 1:54
- The Wretched – 5:25
- We're in This Together – 7:16
- The Fragile – 4:35
- Just Like You Imagined – 3:49
- Even Deeper – 5:47 (Trent Reznor, Danny Lohner)
- Pilgrimage – 3:31
- No, You Don't – 3:35
- La Mer – 4:37
- The Great Below – 5:17
- Disco 2 (destra)
- The Way Out Is Through – 4:17 (Trent Reznor, Keith Hillebrandt, Charlie Clouser)
- Into the Void – 4:49
- Where Is Everybody? – 5:40
- The Mark Has Been Made – 5:15
- Please – 3:30
- Starfuckers, Inc. – 5:00 (Trent Reznor, Charlie Clouser)
- Complication – 2:30
- I'm Looking Forward to Joining You, Finally – 4:13
- The Big Come Down – 4:12
- Underneath It All – 2:46
- Ripe (With Decay) – 6:34
Versione in vinile
[modifica | modifica wikitesto]- Disco 1
- Somewhat Damaged – 4:31 (Trent Reznor, Danny Lohner)
- The Day the World Went Away – 4:33
- The Frail – 1:54
- The Wretched – 5:25
- We're in This Together – 7:16
- The Fragile – 4:35
- Just Like You Imagined – 3:49
- Even Deeper – 5:47 (Trent Reznor, Danny Lohner)
- Disco 2
- Pilgrimage – 3:31
- No, You Don't – 3:35
- La Mer – 4:37
- The Great Below – 5:17
- The Way Out Is Through – 4:17 (Trent Reznor, Keith Hillebrandt, Charlie Clouser)
- Into the Void – 4:49
- Where Is Everybody? – 5:40
- The Mark Has Been Made – 5:15
- Disco 3
- 10 Miles High – 5:13
- Please – 3:30
- Starfuckers, Inc. – 5:00 (Trent Reznor, Charlie Clouser)
- Complication – 2:30
- The New Flesh – 3:40
- I'm Looking Forward to Joining You, Finally – 4:20
- The Big Come Down – 4:12
- Underneath It All – 2:46
- Ripe – 5:15
Versione in audiocassetta
[modifica | modifica wikitesto]- Please (+Appendage) – 6:19
Formazione live
[modifica | modifica wikitesto]Anche in quest'album come nei precedenti buona parte degli strumenti sono suonati dallo stesso Trent Reznor durante le registrazioni. Quella che segue è la formazione dei NIN durante i tour che seguirono l'uscita dell'album: Fragility v1.0 e Fragility v2.0
- Trent Reznor - voce
- Robin Finck - chitarra, sintetizzatore
- Danny Lohner - basso, chitarra, sintetizzatore
- Jerome Dillon - batteria
- Charlie Clouser - sintetizzatore, theremin
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche settimanali
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (1999) | Posizione massima |
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Australia[7] | 2 |
Austria[7] | 14 |
Belgio (Fiandre)[7] | 36 |
Canada[8] | 2 |
Finlandia[7] | 10 |
Francia[7] | 27 |
Germania[7] | 17 |
Giappone[9] | 15 |
Norvegia[7] | 9 |
Nuova Zelanda[7] | 28 |
Regno Unito[10] | 10 |
Stati Uniti[8] | 1 |
Svezia[7] | 18 |
Classifiche di fine anno
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (1999) | Posizione |
---|---|
Stati Uniti[11] | 164 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mauro Roma + AA. VV., Nine Inch Nails - Trent Reznor, su ondarock.it, Ondarock. URL consultato il 21 maggio 2021.«The Fragile: ...Reznor riesce a mantenere intatta l'impronta di fondo, il suo "industrial-rock" è sempre lì, in primissimo piano, nelle manipolazioni del suono, nei ritmi elettronici, nella violenza liberatoria.)»
- ^ (EN) The Fragile, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ (EN) Five Inch Nails The Fragile – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ (EN) Nine Inch Nails - The Fragile – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ 21 agosto 1999 Ultimo accesso 15 aprile, 2007.
- ^ Nine Inch Nails: A Ransom Review Archiviato il 20 agosto 2007 in Internet Archive. Ultimo accesso 15 aprile, 2007.
- ^ a b c d e f g h i (NL) Nine Inch Nails - The Fragile, su Ultratop. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ a b (EN) Nine Inch Nales – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 25 settembre 2023. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (JA) ザ・フラジャイル - ナイン・インチ・ネイルズ, su Oricon. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ (EN) The Fragile - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 25 settembre 2023.
- ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 1999, su Billboard. URL consultato il 25 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2021).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Fragile, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Stephen Thomas Erlewine, The Fragile, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) The Fragile, su Discogs, Zink Media.
- (EN) The Fragile, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.