The Secretary of Frivolous Affairs

The Secretary of Frivolous Affairs
film perduto
Titolo originaleThe Secretary of Frivolous Affairs
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1915
Durata1.200 metri (4 rulli)
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
film muto
Generedrammatico, sentimentale
RegiaThomas Ricketts
SoggettoMay Futrelle (Secretary of Frivolous Affairs, romanzo)
SceneggiaturaThomas Ricketts
Casa di produzioneAmerican Film Manufacturing Company
Interpreti e personaggi

The Secretary of Frivolous Affairs è un film muto del 1915 diretto da Thomas Ricketts che firma anche la sceneggiatura basata sull'omonimo romanzo di May Peel Futrelle pubblicato a Indianapolis nel 1911[1][2][3].

Loulie, ragazza della buona società che si trova in difficoltà finanziarie, viene assunta dalla signora Hazard per controllare i suoi due figli, Hap e Laura, e le loro relazioni amorose. Loulie fa subito amicizia con i due giovani ma, quando i loro ospiti cominciano a perdere dei gioielli, la ragazza suscita qualche sospetto. Inizialmente, però, il principale sospettato è Winthrop, il fidanzato di Laura. Nella notte, avendo sentito dei rumori, Loulie interrompe una banda di ladri che sta rubando le opere d'arte della famiglia Hazard. I banditi rapiscono Loulie ma lei riesce fuggire e viene trovata da Hap sulla spiaggia. Più tardi, un investigatore, Thomas, sorprende il duca de Trouville mentre sta scappando con i quadri degli Hazard. Con l'aiuto di Hap, Thomas cattura il ladro e i suoi complici. Winthrop viene riabilitato e Hap sposa Louie.[1]

Il film fu prodotto dalla American Film Manufacturing Company che comperò i diritti del romanzo dalla Bobbs-Merrill Company. Le riprese del film terminarono a fine primavera 1915[1].

Distribuzione

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Il copyright del film, richiesto dalla American Film Mfg. Co., fu registrato il 12 luglio 1915 con il numero LU5784[1][2]. Distribuito dalla Mutual, il film uscì nelle sale cinematografiche statunitensi l'8 luglio 1915.

Non si conoscono copie ancora esistenti della pellicola che viene considerata presumibilmente perduta[3].

Collegamenti esterni

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