Toni Wolff
Antonia Anna Wolff, detta Toni (Zurigo, 18 settembre 1888 – Zurigo, 21 marzo 1953), è stata una psicologa svizzera.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Primogenita su tre figlie in una famiglia benestante di Zurigo, fu incoraggiata dai genitori a seguire i propri interessi creativi, dedicandosi a filosofia, mitologia e astrologia. Le fu comunque negato di iscriversi all'università, poiché il padre non trovava l'ambiente adatto a una ragazza, tuttavia lei seguì lo stesso dei corsi senza iscriversi.
Nel dicembre del 1909 il padre morì e Toni, che aveva allora 21 anni, entrò in depressione, recandosi poi da Carl Gustav Jung per curarsi. Grazie al suo acume, gli divenne intima e lo aiutò nelle ricerche, accompagnandolo con la moglie Emma a una conferenza a Weimar nel 1911. Durante il viaggio, e nei mesi successivi, Emma Jung ne divenne gelosa. Toni Wolff e Jung divennero amanti dal 1913 fino alla morte di lei. Un sodalizio fisico intellettuale e spirituale durato ininterrottamente per quaranta anni. Più tardi, con grande sofferenza e fatica la moglie ne accettò la presenza accanto al marito[1].
Toni Wolff fu presidente onorario del "Psychology Club Zürich"[2], fondato dallo stesso Jung nel 1916. Fu una psicologa junghiana, ma non scrisse molto. Una sua teoria degli archetipi femminili riguarda quattro figure principali: l'Amazzone, la Madre, l'Etera e la Medium.
Intorno ai 60 anni, nonostante fosse una psicoanalista abbastanza richiesta e attiva ebbe problemi sia economici che di salute. Morì improvvisamente il 21 marzo 1953, all'età di 64 anni.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Studien zu C. G. Jung's Psychologie (1959), a cura di Gianluca Piccinini, Introduzione alla psicologia di Jung, Bergamo: Moretti & Vitali, 1991 ISBN 88-7186-029-2
- Structural forms of the feminine psyche (trad. inglese di Paul Watzlawick). CG Jung Institute, 1956, qui
- Irene Champernowne (a cura di), A Memoir of Toni Wolff. San Francisco Jung Institute, 1980, qui.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Su questo ménage à trois, Elizabeth Clark Stern ha scritto un dramma teatrale, vedi qui Archiviato il 23 settembre 2009 in Internet Archive..
- ^ sito
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gerhard Wehr, Jung, Milano: Rizzoli, 1983
- (EN) Maggie Anthony, The Valkyries: The Women Around Jung, Shaftesbury: Elements Books, 1990
- Vincent Brome, Vita di Jung, Torino: Bollati Boringhieri, 1994
- Nadia Neri, Oltre l'ombra. Donne intorno a Jung, Roma: Borla, 1995
- (EN) Deirdre Bair, Jung. A Biography, Boston: Little Brown and Co., 2003
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Psicologia analitica
- Carl Gustav Jung
- Opere di Carl Gustav Jung
- Marie-Louise von Franz
- Aniela Jaffé
- Jolande Jacobi
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Toni Wolff
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pubblicazioni di e su Toni Wolff nel catalogo Helveticat della Biblioteca nazionale svizzera
- (EN) Audioletture di Lance S. Owens su Toni Wolff e Carl Gustav Jung
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79152849 · ISNI (EN) 0000 0000 8273 6927 · SBN LO1V031902 · CERL cnp02039097 · LCCN (EN) n80098347 · GND (DE) 136296815 · BNF (FR) cb13531337g (data) · J9U (EN, HE) 987007459073305171 |
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