Muscolo trapezio

Muscolo trapezio
Anatomia del Gray(EN) Pagina 432
Nome latinomusculus trapezius
SistemaSistema muscolare
InserzioneClavicola, Scapola
Antagonistamuscolo dentato anteriore e muscolo grande dorsale
AzioniSollevamento, retrusione e rotazione laterale della scapola
ArteriaRamificazioni di arteria occipitale, cervicale superficiale, cervicale trasversa e dorsale della scapola
NervoRamo spinale del nervo accessorio (XI), rami posteriori cervicali C2-C4[1]
Identificatori
TAA04.3.01.001
FMA9626

Il trapezio (o anche detto muscolo cucullare) è un muscolo del corpo umano che fa parte dei muscoli spinoappendicolari e che hanno pertanto origine sul rachide e inserzione su un'appendice o arto. È uno dei principali muscoli stabilizzatori della scapola.

Origine e inserzioni

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Posizione del trapezio e delle sue componenti.

     Parte discendente del trapezio

     Parte trasversa del trapezio

     Parte ascendente del trapezio

Il trapezio è un muscolo che si origina dal terzo mediale della linea nucale superiore, dalla protuberanza occipitale esterna, dal legamento nucale e dai processi spinosi della VII vertebra cervicale e da tutte le vertebre toraciche, ha inserzione al terzo laterale del margine posteriore della clavicola, al margine mediale dell'acromion e alla spina della scapola.

Il muscolo trapezio eleva, retrude, adduce, ruota esternamente la scapola. Estende la testa ruotandola verso il lato opposto. Estende, ruota, inclina lateralmente la testa e la colonna cervicale. Partecipa indirettamente alla flessione e abduzione del braccio elevando la scapola da circa 60 ° in poi.

Vascolarizzazione

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Il muscolo trapezio a causa della sua dimensione è vascolarizzato da diversi vasi arteriosi. Il suo terzo superiore è irrorato dal ramo muscolare trasverso che origina dall'arteria occipitale, il quale entra nel muscolo in profondità e si ramifica in numerosi rami perforanti muscolocutanei per la vascolarizzazione cutanea. Centralmente, il trapezio è vascolarizzato dall'arteria cervicale superficiale o da un ramo superficiale dell'arteria cervicale trasversa. Infine, nel suo terzo inferiore il trapezio viene raggiunto da un ramo dell'arteria dorsale della scapola, che si anastomizza con rami perforanti derivanti dalle arterie intercostali posteriori.

Il muscolo trapezio è innervato dalla porzione spinale del nervo accessorio (XI nervo cranico), con contributi di fibre sensitive da terzo e quarto ramo ventrale cervicale.

  1. ^ Muscolo trapezio, su medicinapertutti.it, 26 febbraio 2010. URL consultato l'8 maggio 2018.
  • Anastasi et al., Trattato di anatomia umana, Napoli, Edi. Ermes, 2006.
  • Susan Standring, Anatomia del Gray. Le basi anatomiche per la pratica clinica, 42ª ed., Milano, Edra, 2022, pp. 1009-1010, 1015-1016, ISBN 9788821454929.

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