Valentine Day

Valentine Day
ArtistaPaul McCartney
Autore/iPaul McCartney
GenereRock strumentale
Pubblicazione originale
IncisioneMcCartney
Data17 marzo 1970
EtichettaApple Records
Durata1:45

Valentine Day è un brano strumentale di Paul McCartney, pubblicato come terza traccia sul suo eponimo album del 1970[1][2].

Venne registrato dal solo McCartney nel suo studio casalingo al numero 7 di Cavendish Avenue[1][3]. Nelle note del disco McCartney[2], il polistrumentista ha ricordato di aver inizialmente registrato la chitarra acustica e la batteria ed in seguito la chitarra ed il basso elettrico. Ha inoltre affermato che il pezzo, così come Momma Miss America, è stato registrato più per testare il registratore multitraccia Studer che per altro[1][2]. Venne mixata il 22 febbraio 1970 agli Abbey Road Studios della EMI, lo stesso giorno del mix di That Would Be Something e della registrazione di Maybe I'm Amazed ed Every Night[1]. La canzone non è mai stata eseguita dal vivo, né è stata inclusa in nessun altro disco dopo la pubblicazione, escludendo le varie edizioni di McCartney[4][5]. È stata considerata come un buon passaggio da That Would Be Something ad Every Night. Nell'LP ci sono altri quattro brani strumentali[3]: Hot as Sun/Glasses, Momma Miss America, Singalong Junk e Kreen-Akrore[2].

  1. ^ a b c d e (EN) Paul McCartney: Valentine Day, su beatlesbible.com, The Beatles Bible. URL consultato il 30 aprile 2014.
  2. ^ a b c d e (EN) Paul McCartney: McCartney, su beatlesbible.com, The Beatles Bible. URL consultato il 30 aprile 2014.
  3. ^ a b (EN) Paul McCartney - "Valentine Day", su popmatters.com, Pop Matters. URL consultato il 30 aprile 2014.
  4. ^ (EN) Valentine Day (song), su the-paulmccartney-project.com, The Paul McCartney Project. URL consultato il 30 aprile 2014.
  5. ^ (EN) Valentine Day - Paul McCartney, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 30 aprile 2014.


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