Venti penny (moneta britannica)

20 pence
Valore0,20 sterline
Massag
Diametro21,4 mm
Spessore1,7 mm
ComposizioneAc ricoperto di Ni
Anni di coniazione1982-
Dritto
DisegnoRitratto di Elisabetta II
IncisoreIan Rank-Broadley
Data del disegno2008
Rovescio
Disegnoparte inferiore destra dello stemma reale, lungo il bordo TWENTY PENCE
IncisoreMatthew Dent
Data del disegno2008
Contorno
Aspettoliscio

Quella da venti penny (20p) (in inglese twenty pence) è una moneta della sterlina britannica. Fu introdotta nel 1982 per colmare lo spazio tra le monete da dieci e cinquanta penny introdotte con la decimalizzazione, quando non si pensò ad un taglio intermedio perché difficile da legare alle monete pre-decimali in circolazione.

A differenza delle altre monete di colore argentato la moneta da venti penny ha una composizione di 84% Cu e 16% Ni. Si tratta della percentuale di rame più alta possibile senza far virare al rossiccio il colore del tondello.

Il potere liberatorio di questa moneta è stato fissato in 50 pezzi, vale a dire fino a 10 sterline.

La moneta venne rapidamente accettata dalla popolazione dopo la sua introduzione. Particolare di questa moneta è il fatto che la legenda e il disegno del rovescio erano in incuso rispetto al piano della moneta, a differenza delle altre monete britanniche. Il tondello è di forma ettagonale, come quello della moneta da 50p, ma più piccolo; questo per facilitare il riconoscimento della moneta.

Il disegno originale del rovescio, opera di William Gardner, raffigurava lo stemma inglese, una rosa Tudor sormontata da una corona, ai lati la data, in alto la dicitura TWENTY PENCE, in basso il valore. Al diritto il ritratto giovanile di Elisabetta II, realizzato da Arnold Machin, con la legenda ELIZABETH II in alto e D. G. REG. F. D. in basso. Questa moneta fu coniata solamente nel 1982, 1983 e 1984.

Un secondo ritratto della sovrana, opera di Raphael Maklouf, fu introdotto nel 1985 e rimase in uso per dodici anni. A partire dal 1998 è stato utilizzato il ritratto attuale, inciso da Ian Rank-Broadley.

Il disegno del rovescio è stato modificato soltanto una volta, nel 2008, quello attuale è opera di Matthew Dent. Con questa modifica, la data è stata spostata al diritto della moneta, mentre sino a quel momento si era trovata nel campo del rovescio, unico caso nella monetazione decimale britannica prima dell'introduzione della moneta da due sterline nel 1997. Una combinazione del vecchio conio di diritto (utilizzato dal 1998 al 2008) col nuovo conio di rovescio introdotto in quell'anno ha prodotto un errore molto ricercato dai collezionisti: una moneta senza data, la prima in oltre 300 anni di attività della Royal Mint. Dopo la loro scoperta, alcuni di questi esemplari furono venduti per cifre altissime[1], più tardi l'intera emissione senza data fu stimata in circa 250 000 esemplari, con conseguente calo delle quotazioni[2].

Malgrado l'errore, la zecca ha ribadito che le monete senza data continuano ad avere valore legale di venti penny[3].

Pezzi coniati

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Anno Zecca Pezzi coniati Note
1982 Llantrisant 1 000
1983 Llantrisant 158 463 000
1984 Llantrisant 65 350 965
1985 Llantrisant 74 273 699
1986 Llantrisant 167 000 Coniata esclusivamente per collezionisti
1987 Llantrisant 137 450 000
1988 Llantrisant 38 038 344
1989 Llantrisant 132 013 890
1990 Llantrisant 88 097 500
1991 Llantrisant 35 901 250
1992 Llantrisant 31 205 000
1993 Llantrisant 123 123 750
1994 Llantrisant 67 131 250
1995 Llantrisant 102 005 000
1996 Llantrisant 83 163 750
1997 Llantrisant 89 518 750
1998 Llantrisant 76 965 000
1999 Llantrisant 73 478 750
2000 Llantrisant 136 428 750
2001 Llantrisant 148 122 500
2002 Llantrisant 93 360 999
2003 Llantrisant 153 383 750
2004 Llantrisant 120 212 500
2005 Llantrisant 124 488 750
2006 Llantrisant 114 800 000
2007 Llantrisant 117 075 000
2008 Llantrisant 126 922 000 Di cui 115 022 000 con il nuovo conio di rovescio
2009 Llantrisant 121 625 300
2010 Llantrisant 91 700 500
  1. ^ (EN) Caroline Grant, Rare 20p coin on sale for £20,000 on eBay, su dailymail.co.uk, 1º luglio 2009. URL consultato il 5 aprile 2013.
  2. ^ (EN) Is there a rare undated 20p in your pocket?, su londonmintoffice.org. URL consultato il 5 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).
  3. ^ (EN) Information about the undated 20p coin, su royalmint.com. URL consultato il 5 aprile 2013.

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