Yao Wenyuan
Yao Wenyuan[1] (姚文元S, Yáo WényuánP, Yáo Wén-yüánW; Zhuji, 12 gennaio 1931 – Shanghai, 23 dicembre 2005) è stato un politico cinese.
A partire dagli anni Cinquanta lavorò come giornalista e critico letterario.
Fu tra i più arditi propugnatori della Rivoluzione culturale Cinese - fu un suo articolo, La destituzione di Hai Rui, a darle il via - e dagli anni settanta divenne membro del Partito Comunista. Nel 1976 fu arrestato perché componente della cosiddetta "Banda dei Quattro" (四人幫T, 四人帮S, Sì rén bāngP) e condannato a 20 anni di reclusione nel 1980.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Yao" è il cognome.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Yao Wenyuan, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Yao Wenyuan, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95006973 · ISNI (EN) 0000 0001 1850 6331 · SBN PALV033392 · LCCN (EN) n86133634 · GND (DE) 12911460X · J9U (EN, HE) 987007454813605171 |
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