Yoriko Kawaguchi
Yoriko Kawaguchi | |
---|---|
Yoriko Kawaguchi nel settembre del 2002 | |
Consigliera del Giappone | |
Durata mandato | 2005 – 2013 |
Ministra degli Affari Esteri | |
Durata mandato | 1º febbraio 2002 – 27 settembre 2004 |
Monarca | Akihito |
Capo del governo | Jun'ichirō Koizumi |
Predecessore | Jun'ichirō Koizumi (interim) Makiko Tanaka (indirettamente) |
Successore | Nobutaka Machimura |
Ministra dell'Ambiente | |
Durata mandato | 6 gennaio 2001 – 8 febbraio 2002 |
Monarca | Akihito |
Capo del governo | Yoshirō Mori, Jun'ichirō Koizumi |
Predecessore | Carica creata |
Successore | Hiroshi Ōki |
Ministra di Stato, Direttrice dell'Agenzia Ambientale | |
Durata mandato | 4 luglio 2000 – 5 gennaio 2001 |
Monarca | Akihito |
Capo del governo | Yoshirō Mori |
Predecessore | Kayoko Shimizu |
Successore | Carica abolita |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Liberal Democratico |
Yoriko Kawaguchi (川口 順子?, Kawaguchi Yoriko; Tokyo, 14 gennaio 1941) è una politica, diplomatica ed economista giapponese, membro del Partito Liberal Democratico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata a Tokyo il 14 gennaio del 1941, Yoriko Kawaguchi ha conseguito una laurea in relazioni internazionali all'Università imperiale di Tokyo e un Master of Philosophy in economia all'Università Yale.
Ex economista presso la Banca Mondiale, Yoriko Kawaguchi ha lavorato come direttrice generale degli affari globali presso il ministero giapponese del commercio internazionale e dell'industria (l'attuale ministero dell'economia, del commercio e dell'industria) tra il 1992 e il 1993, prima di diventare amministratrice delegata di Suntory nel settembre del 1993. Inoltre nel 2000 diviene direttrice generale dell'Agenzia ambientale.[1]
Diventa poi ministra dell'ambiente dal 2000 al 2002, prima con Yoshirō Mori e per pochi giorni con Jun'ichirō Koizumi, per poi divenire con quest'ultimo ministra degli affari esteri dal 2002 al 2004.
Viene eletta successivamente nella Camera dei consiglieri nel 2005, rimanendo fino al 2013.[2] Durante questi anni, diventa vicepresidente dell'assemblea generale dei membri del Partito Liberal Democratico alla camera alta. Attualmente è membro del comitato CSR della Fondazione Tokyo.[3]
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2013, allora legislatrice della coalizione di governo del Partito Liberal Democratico, ottiene l'approvazione del parlamento per recarsi in Cina il 23 e 24 aprile al fine di partecipare a una conferenza. Tuttavia, senza l'autorizzazione del governo giapponese, ci rimane un ulteriore giorno per incontrare il consigliere cinese Yang Jiechi.
Nonostante le scuse di lei all'allora primo ministro e capo del Partito Liberal Democratico Shinzō Abe, affermando che l'incontro con Yang era ritenuto un'occasione rara, svolto solo al fine di migliorare le relazioni tra i due paesi dopo la disputa territoriale in corso sul Mar Cinese Orientale, viene estromessa dal suo incarico il 9 maggio del 2013, perché mancato di rispetto, secondo la Camera alta giapponese.[4][5][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Yoriko Kawaguchi | Global Ocean Commission, su web.archive.org, 13 aprile 2014. URL consultato il 26 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
- ^ (JA) 川口 順子 | 研究員, su 東京財団政策研究所. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ MOFA: Northeast Asia Regional Meeting of the International Commission on Nuclear Non-proliferation and Disarmament, su www.mofa.go.jp. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (EN) No Author, Opposition seeks to oust LDP lawmaker as committee chair, su The Japan Times, 8 maggio 2013. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (EN) Reiji Yoshida, Kawaguchi axed from Upper House panel, su The Japan Times, 10 maggio 2013. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (EN) Ayako Mie, Opposition guns for LDP committee chair, su The Japan Times, 9 maggio 2013. URL consultato il 26 agosto 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Yoriko Kawaguchi
Controllo di autorità | VIAF (EN) 166903661 · ISNI (EN) 0000 0001 1883 5792 · LCCN (EN) no2011050752 · NDL (EN, JA) 00760740 |
---|