Zahir (arrampicata)
Zahir | |
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Una veduta della catena del Wendenstöcke dal colle del Sustenpass | |
Località | Wendenstöcke, Svizzera |
Settore | Dom |
Tipo di via | arrampicata sportiva |
Sviluppo arrampicata | 300 m |
Lunghezze di corda | L1 6c, L2 8a+, L3 8b+, L4 7c, L5 7a+, L6 7b, L7 7b+, L8 6c |
Difficoltà | 8b+ max / 7c obbl. |
Prima salita | Iwan Wolf e Gunter Habersatter dal 1996 al 2004 |
Prima salita in libera | Iwan Wolf e Gunter Habersatter, 2006 |
Zahir è una via lunga di arrampicata sportiva in Wendenstöcke, Svizzera, aperta dagli svizzeri Iwan Wolf e Gunter Habersatter tra il 1996 e il 2004 e liberata dagli stessi nel 2006.
È la via lunga d'arrampicata più difficile di tutto il Wendenstöcke e una delle più impegnative delle Alpi, con un tiro di grado 8b+ e difficoltà obbligatoria di 7c.[1]
La via
[modifica | modifica wikitesto]La via si trova sul pilastro Dom, dieci metri a destra della via Jednicka. Zahir.
Durante la seconda salita Jörg Andreas e Felix Neumärker hanno allungato il terzo tiro, proponendo una variante che porta il grado da 8b+ a 8c. La via modificata è stata chiamata Zahir+.
Salite
[modifica | modifica wikitesto]- Iwan Wolf e Gunter Habersatter - 2004 - Prima salita
- Iwan Wolf e Gunter Habersatter - 2006 - Prima salita in libera
- Jörg Andreas e Felix Neumärker - ottobre 2009 - Seconda salita[2]
- Iker Pou ed Eneko Pou - 7 settembre 2010 - Terza salita, a tiri alterni, ma l'8a+ e l'8b+ saliti da Iker[3]
- Cédric Lachat - 4 settembre 2019 - Salita in libera in giornata (un volo sul tiro chiave salito al secondo tentativo manca la salita a vista)
- Katherine Choong - 02 settembre 2024 - Prima salita femminile con Eline Le Menestrel
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Zahir, cronaca di una giornata sulla top via del Wenden, su planetmountain.com, 8 settembre 2011. URL consultato il 13 agosto 2013.
- ^ Wenden: Andreas e Neumärker salgono Zahir+ 8c, su planetmountain.com, 2 novembre 2009. URL consultato il 2 gennaio 2012.
- ^ Zahir 8b+ sulle Wendenstöcke ripetuta da Iker ed Eneko Pou, su planetmountain.com, 7 ottobre 2010. URL consultato il 2 gennaio 2012.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Video della salita dei fratelli Iker Pou e Eneko Pou, su vimeo.com.