Zare Markovski

Zare Markovski
NazionalitàJugoslavia (bandiera) Jugoslavia
Macedonia del Nord (bandiera) Macedonia del Nord
Italia (bandiera) Italia
Pallacanestro
RuoloAllenatore
SquadraPistoia Basket
Termine carriera1981 - giocatore
Carriera
Squadre di club
Rabotnički Skopje
MZT Skopje
Carriera da allenatore
1988-1991Rabotnički Skopje
1991-1994Dinamo Sassari
1994-1995Pall. Reggiana
1997-1998Kavadarci
1997-1999Macedonia (bandiera) Macedonia
1999-2000Darüşşafaka
2000-2002Lugano Tigers
2002-2005Scandone Avellino
2005-2007Virtus Bologna
2007Olimpia Milano
2008-2010Scandone Avellino
2010-2011Limoges Élite
2011-2012B.blù Bologna
2012-2013V.L. Pesaro
2013-2014Reyer Venezia
2014-2015Juvecaserta
2016Scafati Basket
2017Trabzonspor
2017-2018Romania (bandiera) Romania
2018Dinamo Sassari
2022-2023 Varese Academy
2024-Pistoia Basket
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 22 maggio 2018

Zare Markovski (in macedone Заре Марковски?; Skopje, 28 ottobre 1960) è un allenatore di pallacanestro ed ex cestista macedone naturalizzato italiano, tecnico del Pistoia Basket.

Ha ottenuto i principali successi in Svizzera, con il Lugano. Dal 2002 tornato in Italia e ha condotto la Virtus Bologna alle Finalissima Playoff, Coppa Italia ed il terzo posto nella FIBA EuroCup.

Da giocatore ha vestito le maglie di KK Rabotnicki e KK Skopje, ma ha smesso a ventitré anni per allenare le giovanili della sua prima squadra. Nel 1989 venne promosso capo allenatore della squadra che militava nella A2 che dopo la terza stagione (1990-91) vinse il campionato, con 23 vittorie su 25 incontri. Contemporaneamente, era il viceallenatore nella nazionale jugoslava juniores.

Nel 1991-92 passa alla Dinamo Sassari, in Serie A2, prima come supervisore delle giovanili, poi come allenatore, fermandosi fino alla stagione 1993-94. Nel 1994-95 esordisce in Serie A1, sulla panchina della Pallacanestro Reggiana. Nel 1997 torna in Macedonia per allenare la Nazionale, qualificandosi per la prima volta al Campionato europeo nel 1999.

Nel 1998 passa ai turchi del Darüşşafaka S.K., partecipando anche nella Coppa Saporta e raggiungendo ottimi risultati in campionato. Nel 2000 viene ingaggiato dal Lugano, con cui vince tre campionati consecutivi e due coppe della Svizzera. Nel 2002 torna in Italia: all'Air Avellino conquista tre salvezze di fila che gli valgono la chiamata della neopromossa Virtus Bologna.

Con le V nere disputa due campionati, arrivando a disputare le finali di playoff, Coppa Italia e FIBA EuroCup Final Four, qualificandosi alla partecipazione in Eurolega, prima di passare nell'estate del 2007 all'Olimpia Milano. Nel 2008 Zare Markovski ritorna all'Air Avellino nelle duplici vesti di allenatore e general manager, disputando la Eurolega. [1]. La stagione inizia con la sconfitta in SuperCoppa Italia contro la Montepaschi Siena[2] e si conclude con l'undicesimo posto in classifica che taglia fuori gli irpini dai playoff[3]. Nel mezzo la Scandone non supera la prima fase del campionato europeo[4] e viene eliminata nei quarti di finale della Coppa Italia.

Il 3 aprile 2018, Markovski firma fino al termine della stagione 2017-18 con la Dinamo Sassari.[5]

Il 5 novembre 2024 viene ingaggiato dal Pistoia Basket, con un contratto fino al 30 giugno 2025.[6]

Lugano: 1999-00, 2000-01 e 2001-02
Lugano: 2000-01 e 2001-02
  1. ^ m.c., Rocca punta su Milano, Markovski ad Avellino, «Gazzetta dello Sport», 17 giugno 2008, p. 34.
  2. ^ Luca Chiabotti, È già Super Siena Pioggia di canestri e solito trionfo, «Gazzetta dello Sport», 1º ottobre 2008, p. 32.
  3. ^ Classifica finale sul sito della Lega Archiviato il 5 aprile 2017 in Internet Archive..
  4. ^ Tre italiane su 4 alle Top 16 Avellino esce con onore, «Gazzetta dello Sport», 16 gennaio 2009, p. 26.
  5. ^ Dinamo Sassari, tutto pronto per lo sbarco di Zare Markovski [collegamento interrotto], su sportando.basketball, Sportando, 3 aprile 2018. URL consultato il 4 aprile 2018.
  6. ^ Estra Pistoia Basket ufficializza Zare Markovski come nuovo coach, su pistoiabasket2000.com.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]