Zip Zip

Zip Zip
serie TV d'animazione
Logo della serie
Lingua orig.francese, inglese
PaeseFrancia
AutoreAurore Damant, Anne Ozannat
RegiaLionel Allaix
ProduttoreEric Garnet, Anne De Galard
Char. designMarc Bascougnano
MusicheSéverin
StudioGO-N Productions
ReteFrance 3
1ª TV23 marzo 2015 – in corso
Episodi104 (in corso)
Rapporto16:9
Durata ep.11 min
Rete it.Disney XD
1ª TV it.15 giugno 2015
Episodi it.104 (in corso)
Durata ep. it.11 min
Dialoghi it.Graziano Galoforo, Silvia Bacinelli, Claudio Ridolfo
Studio dopp. it.Merak Film
Dir. dopp. it.Graziano Galoforo
Genereavventura

Zip Zip è una serie animata francese prodotta dalla GO-N Productions e trasmessa in Francia su France 3 e in Italia su Disney XD.

Washington la volpe, Sam il cinghiale, sua sorella Eugenie e Suzie il merlo decidono di lasciare nella fauna selvatica e vivere in città. Indossano costumi di animale: Washington veste da cane, Sam veste da gatto, Eugenie veste da coniglio e Suzie veste da canarino, evitando di essere visti da umani come animali selvatici e rischiati catturando dal controllo degli animali. Vanno nella loro casa posando e adottando dai Livingstone come animali domestici comuni, così vivono con la loro gatta Victoria.[1]

Personaggio Doppiatore originale Doppiatore italiano
Vicky Diane Dassigny Marcella Silvestri
Washington Gauthier Battoue Gianluca Iacono
Sam Benoît Dupa Davide Fumagalli
Eugenie Camille Donda Cinzia Massironi
Suzie Charlyne Pestel Jasmine Laurenti
signora Livingstone Natacha Muller Dania Cericola
signor Livingstone Nessym Guetat Giorgio Bonino
  • Washington: una volpe maschio che si veste da cane.
  • Sam: il fratello maggiore di Eugenie, un cinghiale maschio che si veste da gatto.
  • Eugenie: la sorella minore di Sam, un cinghiale femmina che si veste da coniglio.
  • Suzie: un merlo femmina che si veste da canarino.
  • Victoria: una gatta siriana.
  • I Livingstone: i padroni dei cinque animali domestici.
  1. ^ (FR) Angoulême: "Zip Zip", la série qui fait mouche sur France 3, su SudOuest.fr, 4 agosto 2015. URL consultato il 10 settembre 2021.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]