Le finte bionde

Le finte bionde
Antonello Fassari in una scena del film
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	1989
Durata	92 min
Genere	commedia
Regia	Carlo Vanzina
Soggetto	Enrico Vanzina
Sceneggiatura	Enrico e Carlo Vanzina
Produttore	Achille Manzotti
Distribuzione in italiano	Warner Bros. Italia
Fotografia	Beppe Maccari
Montaggio	Ruggero Mastroianni
Musiche	Antonio e Marcello
Scenografia	Paola Comencini
Costumi	Paola Comencini
Interpreti e personaggi
Cinzia Leone: Graziella Lucia Stara: Mara Sergio Vastano: Luigi "Al Cafone" Bruna Feirri: Patrizia Emanuela Rossi: Elena Guido Nicheli: Roberto Paola Quattrini: Giovanna Cinzia Bonfantini: "Jane Sfonda" Francesca Reggiani: Turchese "Bombolotti alla pechinese" Pino Insegno: "Boro Scatenato" Massimo Wertmüller: Giovanni Claudia Cavalcanti: "Sotto il vestito gente" Isaac George: Garcia Paolo Baroni: amico di Turchese Vincenzo Crocitti: Felice Maurizio Mattioli: Egidio Antonello Fassari: Carlo Claudio Fattoretto: coniuge "Ordinary People" Licia Colò: coniuge "Ordinary People" Renzo Ozzano: onorevole "delle fettuccine" Alessandra Casella: Francesca Sergio Di Pinto: fidanzato di Monica
Doppiatori originali
Oreste Lionello: voce narrante

Le finte bionde è un film italiano del 1989 diretto da Carlo Vanzina, tratto dall'omonimo libro di Enrico Vanzina edito da Arnoldo Mondadori Editore.

Nel mondo benestante della Roma di fine anni ottanta, Graziella, padrona di una lussuosa boutique e moglie di Luigi, un affermato professionista, si sente emarginata per il colore dei capelli bruno, decidendo così di farsi bionda. Dilagano infatti ovunque le bionde, anzi, soprattutto, le finte bionde, arrampicatrici sociali e donne senza scrupoli, spesso molto cafone che però si atteggiano come signore raffinate.

Il film è stato distribuito nel circuito cinematografico italiano a partire dal 10 marzo 1989.

Il film venne generalmente apprezzato dalla critica, che lo considerò come uno dei film più intelligenti realizzati dal regista, ma con scarsi riscontri al botteghino.^{[senza fonte]}

«[Il film] intercettava l'onda del qualunquismo e il culto dell'ego con bella lungimiranza sul ventennio berlusconiano. E per questo forse non fu un successo al botteghino» (Paolo Mereghetti^[1]).

• Le finte bionde, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
• Le finte bionde, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
• (EN) Le finte bionde, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Le finte bionde, su AllMovie, All Media Network.
• (EN) Le finte bionde, su Box Office Mojo, IMDb.com.

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