Olividae
Olividae | |
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Oliva oliva | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Mollusca |
Subphylum | Conchifera |
Classe | Gastropoda |
Sottoclasse | Caenogastropoda |
Ordine | Neogastropoda |
Superfamiglia | Olivoidea |
Famiglia | Olividae Latreille, 1825 |
Sinonimi | |
Olivaria, Olivinae | |
Generi | |
vedi testo |
Olividae Latreille, 1825 è una famiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Caenogastropoda.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Conchiglia lucida, priva di periostraco, da largamente a strettamente fusiforme, con ultima spirale da alta a molto alta e apertura stretta che si assottiglia in modo adattativo. Canale sifonico assente, estremità anteriore del guscio chiaramente dentellata. Parte anteriore della conchiglia che forma una fascia anteriore ben definita, rialzata sopra il mantello della conchiglia. Piastra di plicatura quasi sempre con pliche a spirale più o meno definite. Callo della guglia primaria presente, che copre almeno parzialmente i vortici della guglia. È presente un canale di filamento stretto, ma in Calyptoliva ricoperto da un callo primario stretto. Piede con propodio a forma di mezzaluna ben sviluppato, con fessura longitudinale mediana sul lato dorsale e parapodi, che abbraccia parzialmente la conchiglia. Radula con tre o cinque denti (Olivella) per fila trasversale. Mantello con filamento (eccetto in Calyptoliva), con lobi del mantello anteriore e posteriore e con tentacolo di mantello anteriore (eccetto in Calyptoliva e Olivancillaria).[2]
Le specie di questa famiglia vivono tipicamente in acque poco profonde e su fondali sabbiosi, nei mari tropicali o temperati, anche se sono note alcune specie di acque profonde.[3]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]La classificazione degli Olividae è stata rivista a seguito dei risultati di uno studio di filogenesi molecolare pubblicato nel 2017. La nuova classificazione pertanto riflette l'elevata disparità morfologica all'interno della famiglia. Nello studio suddetto sono state riconosciute quattro famiglie: le tre classiche Olivinae, Olivellinaee e Agaroniinae ed una nuova sottofamiglia chiamata Calyptolivinae. A queste si affiancava il genere Olivancillaria d'Orbigny, 1841, la cui posizione risultava incerta. Successive considerazioni sulla radula e su alcune caratteristiche del sistema riproduttivo femminile hanno portato al riconoscimento di una sottofamiglia separata.[4]
La famiglia contiene pertanto le seguenti sottofamiglie/generi:[1]
- Sottofamiglia Agaroniinae Olsson, 1956
- Genere Agaronia Gray, 1839
- Sottofamiglia Calyptolivinae Kantor, Fedosov, Puillandre, Bonillo & Bouchet, 2017
- Genere Calyptoliva Kantor & Bouchet, 2007
- Sottofamiglia Olivancillariinae Golikov & Starobogatov, 1975
- Genere Olivancillaria d'Orbigny, 1841
- Genere † Pseudolivella Glibert, 1960
- Sottofamiglia Olivellinae Troschel, 1869
- Genere Callianax H. Adams & A. Adams, 1853
- Genere Cupidoliva Iredale, 1924
- Genere Olivella Swainson, 1831
- Sottofamiglia Olivinae Latreille, 1825
- Genere Felicioliva Petuch & Berschauer, 2017
- Genere Oliva Bruguière, 1789
- Genere Omogymna Martens, 1897
- Genere Recourtoliva Petuch & Berschauer, 2017
- Genere Vullietoliva Petuch & Berschauer, 2017
Alla famiglia risultano inoltre assegnati alcuni generi fossili che non sono stati attribuiti ad alcuna sottofamiglia:[1]
- Genere † Lamprodomina Marwick, 1931
- Genere † Spirancilla H. E. Vokes, 1936
- Genere † Torqueoliva Landau, C. M. Silva & Heitz, 2016
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Olividae, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 23 settembre 2020.
- ^ Kantor et al., Op. citata, pag. 525-526.
- ^ Gianluigi Terzer, Ordinamento sistematico della Famiglia Olividae Latreille, 1825 su base morfologica (PDF), in Notiziario S.I.M. - Supplemento al Bollettino Malacologico, vol. 24, n. 9-12, Società Italiana di Malacologia, 2006, pp. 9-16.
- ^ Kantor et al., Op, citata, pag. 525-529.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bouchet F., Rocroi J.-P., Hausdorf B., Kaim A., Kano Y., Nützel A., Parkhaev P., Schrödl M. and Strong E.E., Revised Classification, Nomenclator and Typification of Gastropod and Monoplacophoran Families, in Malacologia, 61(1-2), 2017, pp. 1-526, DOI:10.4002/040.061.0201.
- Winston F.Ponder, David R.Lindberg, Towards a phylogeny of gastropod molluscs: an analysis using morphological characters, in Zoological Journal of the Linnean Society, vol. 119, 1997, p. 83–265, DOI:10.1006/zjls.1996.0066.
- Yuri Kantor, Alexander Fedosov, Nicolas Puillandre, C. Bonillo, Philippe Bouchet, Returning to the roots: morphology, molecular phylogeny and classification of the Olivoidea (Gastropoda: Neogastropoda), in Zoological Journal of the Linnean Society, vol. 180, 2017, pp. 493–541, DOI:10.1093/zoolinnean/zlw003.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Olividae
- Wikispecies contiene informazioni su Olividae
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) olive shell, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Olividae, su Fossilworks.org.
- Foto di Olividae, su inaturalist.org.
- Olividae, su gbif.org, GBIF- Global Biodiversity Information Facility. URL consultato il 4 novembre 2020.
- Des Beechey, Family Olividae, su seashellsofnsw.org.au. URL consultato il 4 novembre 2020.