Porolepis
Porolepis | |
---|---|
Ricostruzione di Porolepis | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Sarcopterygii |
Ordine | Porolepiformes |
Famiglia | Porolepidae |
Genere | Porolepis |
Specie | |
Vedi testo |
Porolepis è un genere estinto di pesci sarcotterigi. Resti fossili di animali ascrivibili al genere sono stati rinvenuti in Europa occidentale, in Australia e nelle Spitzbergen, in strati risalenti al Devoniano inferiore (circa 370 milioni di anni fa).
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questi pesci possedevano un corpo relativamente compatto ma agile, un cranio largo e occhi molto piccoli. Le varie specie di Porolepis potevano raggiungere complessivamente il metro e mezzo di lunghezza, e ciò li rendeva sicuramente alcuni dei più grandi predatori del loro ambiente. Le squame erano ricoperte da un pesante strato di cosmina e ciascuna di esse era munita di caratteristiche file di pori (da cui il nome Porolepis, “scaglia – poro”).
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una delle forme più antiche e primitive di crossotterigi. L'ordine a cui appartiene il genere (Porolepiformes) si è estinto nel giro di qualche milione di anni, non prima di aver dato origine a forme più specializzate come Holoptychius e Glyptolepis: molto probabilmente questi pesci erano imparentati abbastanza strettamente coi progenitori degli attuali dipnoi.
Al genere sono state finora ascritte sette specie:
- Porolepis brevis Jarvik, 1937
- Porolepis elongata Jarvik, 1937
- Porolepis posnaniensis Kade, 1858
- Porolepis siegenensis Gross, 1936
- Porolepis spitsbergensis Jarvik, 1937
- Porolepis uralensis Obrutschew, 1937
- Porolepis foxi Johanson et al., 2013
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]L'habitat delle specie ascritte al genere dovevano essere le acque poco profonde e non troppo mosse. La loro struttura corporea permetteva una certa agilità rispetto ai pesci corazzati del periodo (come i placodermi e gli acantodi), che probabilmente costituivano delle prede per questi animali. È probabile che i Porolepis, come tutti i porolepiformi, fossero predatori che tendevano agguati sui fondali.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ahlberg, P.E., 1989. Paired fin skeletons and relationships of the fossil group Porolepifromes (Osteichthyes: Sarcopterygii). Zoological Journal of the Linnean Society 96:119-166.
- Zerina Johanson, Per Erik Ahlberg and Alex Ritchie (2013). "First record of Porolepis (Sarcopterygii; Porolepiformes) from eastern Gondwana". Canadian Journal of Earth Sciences 50 (3): 249–253.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Porolepis
- Wikispecies contiene informazioni su Porolepis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Paleobiology Database, su paleodb.org.