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DeutschRenato Bertacchini
Renato Bertacchini (Modena, 29 gennaio 1921 – Modena, 30 agosto 2011) è stato un giornalista e critico letterario italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giornalista e critico letterario, Renato Bertacchini è stato uno studioso dell'opera di Carlo Collodi[1][2] e della civiltà letteraria dell'Ottocento e del Novecento italiano[3]. Ha ricoperto peraltro la carica di consigliere a vita della Fondazione nazionale Carlo Collodi ed è stato membro dell'Edizione Nazionale delle Opere di Collodi.
In ambito saggistico ha curato alcuni manuali di storia letteraria per le scuole superiori, tra questi: Il romanzo italiano dell'Ottocento e Il romanzo del Novecento in Italia e un volume storico-antologico sulla letteratura dell'Emilia-Romagna.
Ha collaborato alle pagine culturali del Resto del Carlino e de Il Giornale[4] e alle riviste Studium, Il Mulino, Nuova Antologia, Il Borghese.
Ha curato varie voci per il Dizionario biografico degli Italiani della Treccani (Giacomo Debenedetti[5], Gaetano Arcangeli[6], Enrico Falqui[7] e Piero Bargellini[8], ecc.).
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Giani Stuparich, Messina, Firenze, G. D'Anna, 1957.
- Per una lettura de L'eredità di Pratesi, Firenze, Leo S. Olschki, 1959.
- Collodi narratore, Pisa, Nistri-Lischi, 1961.
- Cultura e societa nel romanzo del Novecento, Torino, Società Editrice Internazionale, 1974.
- La narrativa italiana dell'Ottocento, Torino, Società Editrice Internazionale, 1974.
- Le riviste del Novecento : introduzione e guida allo studio dei periodici italiani : storia, ideologia e cultura, Firenze, Le Monnier, 1980.
- Carlo Cassola : introduzione e guida allo studio dell'opera cassoliana, Firenze, Le Monnier, 1983.
- Le avventure ritrovate : Pinocchio e gli scrittori italiani del Novecento, Pescia, Fondazione nazionale C. Collodi, 1983.
- Emilia Romagna, Brescia, La scuola, 1987.
- Il romanzo del Novecento in Italia : dal Piacere al Nome della rosa, Roma, Edizioni Studium, 1992.
- Il romanzo italiano dell'Ottocento : dagli scottiani a Verga, Roma, Edizioni Studium, 1996.
- Daniela Marcheschi (a cura di), Le fate e il burattino : Carlo Collodi e l'avventura dell'educazione, Bologna, EDB, 2015, ISBN 978-88-10-55851-5.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giorgio De Rienzo, Nome in codice: Collodi, in Corriere della Sera, 7 giugno 1993.
- ^ Geminello Alvi, Collodi, l'autore che vide in sua madre una fata, in Corriere della Sera, 29 ottobre 2000.
- ^ V. D. M., Documenti e prefazioni nel romanzo italiano dell'Ottocento, in La Civiltà cattolica, n. 2883-2884, 1-15 agosto 1970, p. 442.
- ^ Franco Salerno, Le tecniche della scrittura giornalistica, Napoli, Ellissi, 2006, p. 132.
- ^ DEBENEDETTI, Giacomo, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 33, 1987.
- ^ ARCANGELI, Gaetano, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 34, 1988.
- ^ FALQUI, Enrico, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 44, 1994.
- ^ BARGELLINI, Piero, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 34, 1988.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Letteratura: addio a Bertacchini, insigne studioso di Collodi e del suo Pinocchio, su Adnkronos.
- Fondazione Carlo Collodi, Edizione Nazionale, su pinocchio.it (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2015).
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