Robert Seguso

Robert Seguso
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza190 cm
Peso82 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 88-92
Titoli vinti 0
Miglior ranking 22º (9 marzo 1987)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 4T (1987)
Francia (bandiera) Roland Garros 3T (1986)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 4T (1985)
Stati Uniti (bandiera) US Open 2T (1983, 1986, 1988)
Altri tornei
 Giochi olimpici 3T (1988)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 361-151
Titoli vinti 29
Miglior ranking 1º (9 settembre 1985)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open SF (1987)
Francia (bandiera) Roland Garros V (1987)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon V (1987, 1988)
Stati Uniti (bandiera) US Open V (1985)
Altri tornei
  Tour Finals F (1987, 1991)
 Giochi olimpici Oro (1988)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open
Francia (bandiera) Roland Garros 2T (1991)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon SF (1989)
Stati Uniti (bandiera) US Open 3T (1984)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Robert Arthur Seguso (Minneapolis, 1º maggio 1963) è un ex tennista statunitense.

Tennista specializzato nel doppio, in questa specialità ha raggiunto ben sei finali nei tornei del Grande Slam, tre agli US Open, due a Wimbledon e una al Roland Garros. Di queste perde solo gli US Open 1987 e 1989.
La prima finale la raggiunge agli US Open 1985 insieme al connazionale Ken Flach ed hanno la meglio sul team francese formato da Henri Leconte e Yannick Noah per 6(5)–7, 7–6(1), 7–6(6), 6–0.
Nel 1987 gioca la sua unica finale a Parigi, insieme a Anders Järryd supera un altro team francese, questa volta formato da Noah e Guy Forget. Nello stesso anno arriva la prima finale a Wimbledon dove, assieme a Ken Flach, superano gli spagnoli Sergio Casal e Emilio Sánchez Vicario in cinque set. Pochi mesi dopo agli US Open perde la prima finale dello Slam, per mano di Stefan Edberg e Anders Järryd.
A Wimbledon 1988 riescono a difendere il titolo dell'anno precedente sconfiggendo in finale John Fitzgerald e Anders Järryd, nella stessa stagione la coppia Flach-Seguso partecipa alle Olimpiadi di Seul. Raggiungono la finale dove superano la coppia spagnola e testa di serie numero due formata da Sergio Casal ed Emilio Sánchez in un match conclusosi solo al quinto set per 9-7, riuscendo così a conquistare la medaglia d'oro.
Nel 1989 arrivano in finale agli US Open ma vengono sconfitti da John McEnroe e Mark Woodforde. Chiude la carriera con ventidue titoli vinti nel doppio e la testa della classifica raggiunta per la prima volta nel settembre 1985 e mantenuta in totale per cinquanta settimane.[1]
Nel 1987 si è sposato con la tennista canadese Carling Bassett[2] ed insieme hanno giocato qualche torneo di doppio misto senza però riuscire a vincere alcun titolo. La coppia ha avuto quattro figli, tutti maschi.

Finali nei tornei del Grande Slam

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Anno Torneo Compagno Avversari in finale Punteggio
1985 Stati Uniti (bandiera) US Open, New York Stati Uniti (bandiera) Ken Flach Francia (bandiera) Henri Leconte
Francia (bandiera) Yannick Noah
6–7, 7–6, 7–6, 6–0
1987 Francia (bandiera) Roland Garros, Parigi Svezia (bandiera) Anders Järryd Francia (bandiera) Guy Forget
Francia (bandiera) Yannick Noah
6–7, 6–7, 6–3, 6–4, 6–2
1987 Regno Unito (bandiera) Wimbledon, Londra Stati Uniti (bandiera) Ken Flach Spagna (bandiera) Sergio Casal
Spagna (bandiera) Emilio Sánchez
3–6, 6–7, 7–6, 6–1, 6–4
1988 Regno Unito (bandiera) Wimbledon, Londra (2) Stati Uniti (bandiera) Ken Flach Australia (bandiera) John Fitzgerald
Svezia (bandiera) Anders Järryd
6–4, 2–6, 6–4, 7–6

Finale perse (2)

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Anno Torneo Compagno Avversari in finale Punteggio
1987 Stati Uniti (bandiera) US Open, New York Stati Uniti (bandiera) Ken Flach Svezia (bandiera) Stefan Edberg
Svezia (bandiera) Anders Järryd
6–7, 2–6, 6–4, 7–5, 6–7
1989 Stati Uniti (bandiera) US Open, New York (2) Stati Uniti (bandiera) Ken Flach Stati Uniti (bandiera) John McEnroe
Australia (bandiera) Mark Woodforde
4–6, 6–4, 3–6, 3–6
  1. ^ atpworldtour.com, ATP Rankings History, su atpworldtour.com. URL consultato il 20 giugno 2015.
  2. ^ nytimes.com, SPORTS PEOPLE; A Tennis Wedding, su nytimes.com, 27 settembre 1987. URL consultato il 18 febbraio 2012.

Collegamenti esterni

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