Il Romito (Pontedera)

Il Romito
frazione
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Toscana
Provincia Pisa
ComunePontedera
Territorio
Coordinate43°38′55″N 10°38′43″E
Altitudine23 m s.l.m.
Abitanti1 197 (2011)
Altre informazioni
Cod. postale56025
Prefisso0587
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiromitesi
PatronoMaria Madre della Chiesa
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Il Romito
Il Romito

Il Romito è una frazione del comune italiano di Pontedera, nella provincia di Pisa, in Toscana.

Geografia fisica

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La frazione è situata al confine con il comune di Ponsacco e precisamente con la località Val di Cava, che ne costituisce il proseguimento urbanistico ed abitativo. La frazione è lambita a ovest dal corso del fiume Era ed è caratterizzata dalla galleria della Superstrada Fi-Pi-Li; si trova inoltre non lontana dall'uscita Pontedera Est.

Il Romito dista circa 2 km da Pontedera e poco più di 28 km da Pisa.

Località a carattere rurale sviluppatasi a partire dal XIX secolo, prima della seconda guerra mondiale portava il nome I Giorgi e comprendeva alcune case coloniche abitate, come suggeriva il toponimo, dalla famiglia Giorgi, immigrata dalla Garfagnana al principio del secolo.[1] La zona comprendeva anche un campo di tiro, e quindi la località era comunemente chiamata anche Tiro a volo: tale campo rimase in funzione fino alla fine degli anni sessanta.[1]

A partire dal 1958, la frazione conobbe un grande processo di urbanizzazione ed uno sviluppo edilizio tale che già al censimento del 1961 si potevano contare 446 abitanti.[1] Nel 1966 venne istituita una parrocchia autonoma scorporata da Pontedera. La frazione conta al 2011 circa 1 200 abitanti ed è oggi la seconda frazione del comune per estensione e abitanti dopo La Rotta.

Monumenti e luoghi d'interesse

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La chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa

Chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa

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Nella frazione fu eretta una parrocchia indipendente l'8 dicembre 1966, scorporandola da quella di San Giuseppe in Pontedera e, dieci giorni dopo, fu benedetta e aperta al culto una chiesetta prefabbricata intitolata alla Vergine. L'edificio era in origine un capannone prefabbricato, poi demolito a seguito dei lavori per la costruzione della Strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno. La chiesa attuale ha una pianta a settore circolare ed è stata progettata dall'architetto Luciano Giorgi.

  1. ^ a b c Giuseppe Caciagli, Pisa e la sua provincia, vol. 3, tomo II, Pisa, Colombo Cursi Editore, 1972, p. 504.
  • Giuseppe Caciagli, Pisa e la sua provincia, vol. 3, tomo II, Pisa, Colombo Cursi Editore, 1972, p. 504.

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