Sparatoria del bus di Be'er Sheva

Sparatoria del bus di Be'er Sheva
attentato
Tiposparatoria
Data18 ottobre 2015
LuogoBe'er Sheva, Israele
StatoIsraele (bandiera) Israele
Coordinate31°14′33″N 34°47′48″E
Armapistola, IMI Galil
ResponsabiliMuhand al-Okabi
Conseguenze
Morti3
Feriti11

Il 18 ottobre 2015, un attentatore armato sparò e uccise il soldato israeliano di 19 anni Omri Levy in una stazione degli autobus a Be'er Sheva, in Israele. Dopo aver ucciso il soldato, prese il suo fucile automatico e sparò sulla folla. Quando comparvero altri agenti di sicurezza, l'uomo armato fuggì, ma fu ucciso dal personale di sicurezza.[1][2][3]

Haftom Zarhum, un richiedente asilo eritreo di 29 anni, fu scambiato per un secondo aggressore. Fu colpito 8 volte dalla polizia e fu preso a calci e picchiato da 4 israeliani mentre giaceva ferito, mentre i passanti gli urlavano insulti.[4][5]

Almeno 11 persone, tra cui Zarhum, morto per le ferite riportate poche ore dopo, e 4 agenti di polizia, vennero ricoverate in ospedale.

L'attentatore armato fu il primo beduino israeliano ad essere coinvolto in un attacco contro gli israeliani.[6]

In risposta al linciaggio, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu avvertì che i cittadini non dovrebbero farsi giustizia da soli.[7]

  1. ^ (EN) Israeli soldier killed in bus station gun attack, su France 24, 18 ottobre 2015. URL consultato l'11 agosto 2021.
  2. ^ (EN) Israeli Beduin identified as gunman in Beersheba shooting attack, Shin Bet says, su The Jerusalem Post | JPost.com. URL consultato l'11 agosto 2021.
  3. ^ (EN) Israel-Palestinian violence: Israeli killed in Beersheba bus station attack, in BBC News, 19 ottobre 2015. URL consultato l'11 agosto 2021.
  4. ^ (EN) Revenge against Palestinians is understandable, Israeli judge says in acquitting two security officers who attacked innocent man, su Mondoweiss, 21 luglio 2020. URL consultato l'11 agosto 2021.
  5. ^ (EN) Raoul Wootliff, Man gets community service over lynching of migrant mistaken for terrorist, su timesofisrael.com. URL consultato l'11 agosto 2021.
  6. ^ (EN) T. O. I. staff, Bedouin Israeli indicted for aiding Kiryat Gat terrorist, su timesofisrael.com. URL consultato l'11 agosto 2021.
  7. ^ (EN) Netanyahu warns against vigilantism after Eritrean killed, su news.yahoo.com. URL consultato l'11 agosto 2021.

Voci correlate

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